Nautica e turismo a Golfo Aranci 100 nuovi ormeggi
Il pontile sul lungomare può ospitare barche oltre i 16 metri Fasolino: così incentiviamo nuove attività e posti di lavoro
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GOLFO ARANCI. La metamorfosi del lungomare regala a Golfo Aranci 105 posti barca nuovi di zecca e un’immagine del paese rinnovata, proiettata verso un importante obiettivo: diventare nuovo crocevia nautico del nord est dell’isola e approdo per le centinaia di imbarcazioni che durante l’estate navigano in questi mari. Quello che un tempo era un paese di pescatori oggi è un vero centro turistico: i sei pontili nati negli anni, danno ora ospitalità ad oltre 350 imbarcazioni e una ventina di posti di lavoro.
Il taglio del nastro. L’ultima opera inserita nella strategia di riqualificazione del lungomare è stata inaugurata due sere fa. Il nuovo punto d’ormeggio è costituito da 115 posti barca destinati a ospitare imbarcazioni dai 6 agli oltre 16 metri. 50 possono ormeggiare nella parte interna e 65 in quella esterna del pontile, lungo 260 metri. La struttura è dotata di impianto idrico, elettrico e sistema antincendio ed è provvista di 38 colonnine di servizio per la distribuzione elettrica ed idrica automatizzate con prese “intelligenti”. L’opera è stata finanziata con 2 milioni 450mila euro, fondi Mise, tramite Gallura Sviluppo srl, società di gestione del Patto territoriale della Bassa Gallura di cui il Comune era socio.
«Questo intervento sposa appieno la strategia di sviluppo definita dalla nostra amministrazione che mira a potenziare l’attrattività del paese e a migliorare l’offerta turistica e la sua vivibilità – ha detto il sindaco Giuseppe Fasolino durante la cerimonia – Avere a disposizione un nuovo pontile per ospitare oltre 100 imbarcazioni è un’ occasione di crescita per tutto il territorio, ma rappresenta anche una importante opportunità economica: può fungere da volano per incentivare la creazione di attività produttive e nuovi posti di lavoro e consolidare quelle già esistenti. Ciò che abbiamo realizzato sul lungomare – ha rimarcato Fasolino – è un esempio di come un’opera pubblica possa rappresentare un’opportunità anche per i privati. Non è un caso se intorno al lungomare sono sorte diverse attività imprenditoriali legate proprio alla nautica: penso ai 6 pontili che oggi danno ospitalità ad oltre 350 imbarcazioni e lavoro a una ventina di persone. Il pontile galleggiante offrirà un punto di ormeggio anche a quelle imbarcazioni che volessero visitare il paese solo per poche ore o sostare per periodi medio lunghi, concorrendo ad accrescere e a completare la costruzione di una immagine nuova di Golfo Aranci».
Il taglio del nastro. L’ultima opera inserita nella strategia di riqualificazione del lungomare è stata inaugurata due sere fa. Il nuovo punto d’ormeggio è costituito da 115 posti barca destinati a ospitare imbarcazioni dai 6 agli oltre 16 metri. 50 possono ormeggiare nella parte interna e 65 in quella esterna del pontile, lungo 260 metri. La struttura è dotata di impianto idrico, elettrico e sistema antincendio ed è provvista di 38 colonnine di servizio per la distribuzione elettrica ed idrica automatizzate con prese “intelligenti”. L’opera è stata finanziata con 2 milioni 450mila euro, fondi Mise, tramite Gallura Sviluppo srl, società di gestione del Patto territoriale della Bassa Gallura di cui il Comune era socio.
«Questo intervento sposa appieno la strategia di sviluppo definita dalla nostra amministrazione che mira a potenziare l’attrattività del paese e a migliorare l’offerta turistica e la sua vivibilità – ha detto il sindaco Giuseppe Fasolino durante la cerimonia – Avere a disposizione un nuovo pontile per ospitare oltre 100 imbarcazioni è un’ occasione di crescita per tutto il territorio, ma rappresenta anche una importante opportunità economica: può fungere da volano per incentivare la creazione di attività produttive e nuovi posti di lavoro e consolidare quelle già esistenti. Ciò che abbiamo realizzato sul lungomare – ha rimarcato Fasolino – è un esempio di come un’opera pubblica possa rappresentare un’opportunità anche per i privati. Non è un caso se intorno al lungomare sono sorte diverse attività imprenditoriali legate proprio alla nautica: penso ai 6 pontili che oggi danno ospitalità ad oltre 350 imbarcazioni e lavoro a una ventina di persone. Il pontile galleggiante offrirà un punto di ormeggio anche a quelle imbarcazioni che volessero visitare il paese solo per poche ore o sostare per periodi medio lunghi, concorrendo ad accrescere e a completare la costruzione di una immagine nuova di Golfo Aranci».
