La Nuova Sardegna

Olbia

Arzachena, da giugno 2019 al via la tassa di soggiorno

di Walkiria Baldinelli
Arzachena, da giugno 2019 al via la tassa di soggiorno

Verrà applicata fino a settembre, il Comune deve ancora definire il tariffario  Il sindaco: «I ricavi per far crescere il turismo». Ipotizzati 300mila euro di incasso

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ARZACHENA. Nel budget delle vacanze dell’estate 2019 i turisti dovranno aggiungere l’imposta tdi soggiorno. Un tesoretto per il Comune di Arzachena da 1milione 300mila euro. Si pagherà da giugno a settembre. Al momento le tariffe non sono state definite. «Dopo un anno di studio e consultazione con le associazioni di categoria più rappresentative, l'amministrazione domani porta in aula consiliare il regolamento di 14 articoli sull'istituzione dell’imposta. Gli obiettivi sono quelli di far crescere il turismo e combattere l'abusivismo. «Un milione 300mila euro è una prima stima della somma che incasserà il Comune – dice il vicesindaco e assessore al Bilancio, Cristina Usai –. Tariffe e destinazione dettagliata degli introiti saranno decise dopo un tavolo consultivo con gli operatori, con i quali apriremo un dialogo nelle prossime settimane, col sostegno di Federalberghi Sardegna». L’amministrazione prova a rendere meno amaro il boccone dell’imposta spiegando le motivazioni alla sua base. «È finalizzata al sostegno delle attività ricettive, alla creazione di servizi, come la costruzione di nuovi parcheggi nelle località turistiche e nel centro storico – spiega il sindaco Roberto Ragnedda, anche in veste di delegato al Turismo –. All’acquisto e al posizionamento di nuove passerelle per diversamente abili; all’installazione di servizi igienici nelle spiagge. Finanzieremo anche interventi di decoro urbano e del verde pubblico: investiremo in tutto ciò che porta ad una migliore fruizione del nostro territorio e al consolidamento della sua immagine come meta turistica d’eccellenza nel Mediterraneo».

Il vicesindaco Usai sottolinea che Comune e imprenditori devono collaborare per far crescere il turismo. «Se vogliamo sviluppare l’economia nella nostra destinazione è necessario istituire una tassa di scopo che finanzi direttamente servizi e progetti connessi al turismo – spiega –. È un progetto di ampio respiro e include un accordo con la piattaforma di prenotazione on line Airbnb, che come le strutture ricettive sarà nostro agente contabile. L’accordo verrà siglato a giorni, è uno strumento fondamentale per combattere l’evasione e far emergere il mercato nero delle seconde case e dei B&B. Così assicuriamo parità di trattamento tra tutte le categorie del settore ricettivo».

Il Comune punta ad approvare il nuovo tributo e a completare le procedure entro il 2018 per comunicare in tempi brevi le tariffe a tour operator e agenzie di viaggi. «In modo da definire i prezzi dei pacchetti vacanza in tempo per il 2019 – sottolinea Usai – . Le tariffe saranno in linea col mercato circostante. Per stabilire gli importi aspettiamo i dati ufficiali regionali del numero di presenze». Rispetto ad altri comuni costieri galluresi Arzachena conta tra le strutture ricettive diversi hotel a 5 stelle, che incideranno più di tutti nel gettito complessivo.

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