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Mozione unanime del Consiglio: «Servizi sanitari da potenziare»
ARZACHENA. Ai tempi del Coronavirus il poliambulatorio della Assl è un punto di riferimento importante per il territorio. Per il Consiglio, che ha approvato all’unanimità una mozione, è necessario...
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ARZACHENA. Ai tempi del Coronavirus il poliambulatorio della Assl è un punto di riferimento importante per il territorio. Per il Consiglio, che ha approvato all’unanimità una mozione, è necessario potenziare la struttura, sia per garantire sicurezza alla comunità, a turisti e lavoratori stagionali del comparto. Sia per offrire servizi con criteri certi, che stabiliscano, ad esempio, le ore di visite specialistiche in base alle reali esigenze del territorio. Evitando il trasferimento in altri distretti. «Arzachena, dopo Olbia, è il secondo comune dell’ex provincia Gallura – dichiara il presidente del Consiglio, Rino Cudoni –. La politica regionale del passato ha rimodulato il piano sanitario dimenticando un territorio in forte espansione come quello della Costa Smeralda. La pandemia da Covid-19 ha fatto emergere gravi carenze che ricadono nel nostro comune». La massima assise cittadina chiede alla Regione e all’assessore alla Sanità un potenziamento urgente delle strutture per i problemi legati all’epidemia. E la garanzia di uno screening Covid a cittadini e visitatori. Oltre a una verifica dei posti carenti di medicina di base, partendo dalla nuova nomina di un pediatra di ruolo. E di risolvere i problemi organizzativi e gestionali. «Il presidente Christian Solinas riceverà il documento unanime del Consiglio – afferma Cudoni -, auspichiamo che sia vicino alle istanze del nostro territorio. Il treno dello sviluppo e della crescita non può essere fermato. Deve essere valutato attentamente anche da quei centri vicini che, pur traendo beneficio dal nostro sistema turistico, cercano di scippare servizi essenziali o la realizzazione di infrastrutture senza le quali Arzachena, comune turistico leader nel Mediterraneo, non potrà più essere volano per lo sviluppo della Sardegna». (w.b.)