La Nuova Sardegna

Olbia

Mostre e antiche carrozze nella stazione ferroviaria

di Angelo Mavuli
Mostre e antiche carrozze nella stazione ferroviaria

Visite guidate e dimostrazioni per le due giornate d’autunno organizzate dal Fai Si parte domani: prenotazioni online, ingressi limitati e mascherine obbligatorie

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TEMPIO. A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, è dedicata l'edizione 2020 delle "Giornate nazionali d’autunno”: mille aperture a contributo libero, in quattrocento città in tutta Italia, domani e domenica 18 ottobre. L’obiettivo è seminare conoscenza e consapevolezza del patrimonio di storia, arte e natura nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, alla scoperta di luoghi normalmente inaccessibili, poco noti o poco valorizzati. Il Fai della Gallura, anche in questo difficile periodo, non mancherà all’appuntamento. E in queste due giornate, in collaborazione con l’Arst e con il patrocinio del Comune, ha organizzato l'apertura della stazione ferroviaria di Tempio, che ha segnato la storia dei collegamenti del nord Sardegna. E dove, all'ingresso, nel casellario per i biglietti, ci sono le splendide tele di Giuseppe Biasi. Nella stessa sala sarà allestita la mostra di arte grafica "Il giornalino della domenica". In un edificio poco distante della stazione, si trova l'officina, che rappresenta un vero e proprio museo di archeologia industriale. Durante le giornate, gli operatori dell'Arst daranno dimostrazione delle antiche lavorazioni del ferro. Si potranno visitare antiche carrozze d'epoca, compresa la bellissima carrozza di Bauchiero del 1913 abbellita da arredi di pregio quali legni di qualità, velluti rosso cardinale e ottoni. Le visite sono su prenotazione on-line nazionale per un numero limitato di posti , info.www.giornatefai.it.

Gli orari, per entrambe le giornate, partono dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle17. Ingressi ogni ora per gruppi limitati e con l'uso della mascherina.

Intanto prosegue la grande campagna nazionale del Fai “ I Luoghi del Cuore”: il censimento dedicato al patrimonio artistico, culturale e paesaggistico italiano. Sino a dicembre, chiunque può votare e far votare i luoghi del cuore che ama e che vorrebbe proteggere, valorizzare, far conoscere. La partecipazione al censimento è gratuita e aperta a tutti. Si aderisce attraverso un modulo di raccolta firme dedicato agli istituti scolastici.

Il luogo del cuore selezionato in Sardegna per il censimento 2020 è proprio la stazione ferroviaria di Tempio e il trenino verde. Il comitato “Amici della Stazione” invita tutti i cittadini di Tempio e della Gallura a sostenere l'iniziativa per incentivare un turismo più adatto a un'idea più sostenibile di Sardegna. «Per fare questo abbiamo bisogno di percorsi che siano carichi di storia, paesaggio, cultura e agroalimentare per incrementare lo sviluppo delle zone interne».



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