La Nuova Sardegna

Olbia

nella seduta del 3 febbraio 

Il no al deposito di scorie nucleari approda in consiglio comunale

OLBIA. Anche il consiglio comunale di Olbia è chiamato a dire no all’ipotesi che la Sardegna possa ospitare scorie nucleari. La delibera è al primo punto della seduta dell’assemblea civica che il...

1 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Anche il consiglio comunale di Olbia è chiamato a dire no all’ipotesi che la Sardegna possa ospitare scorie nucleari. La delibera è al primo punto della seduta dell’assemblea civica che il presidente Giampiero Mura ha convocato in modalità telematica per le ore 16 del prossimo 3 febbraio. Chiaro il titolo dell’ordine del giorno proposto: totale contrarietà all’individuazione di qualsiasi territorio della Sardegna come sede di deposito nazionale di rifiuti radioattivi, parco tecnologico, e assoluta contrarietà all’utilizzo del porto di Olbia quale collegamento portuale nel transito, lo scalo e la sosta dei mezzi adibiti al trasporto delle scorie nucleari. Tra gli altri punti che saranno discussi del consiglio comunale l’assegnazione di un’area standard alla parrocchia San Paolo apostolo, nella frazione di Multa Maria, destinata alla realizzazione del centro di aggregazione sociale e una variante al Pdf chiesta da Abbanoa per il riassetto dell’acquedotto Olbia Pittulongu Golfo Aranci.

Primo piano

Video

Rissa furibonda fuori da un locale a Sassari, le impressionanti immagini della notte di follia

La storia

Ladro imbranato a Sassari: ruba l’incasso dalla salumeria ma resta schiacciato dalla serranda

di Luca Fiori
Le nostre iniziative