La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. Il comitato “Roberto Siro” chiede alla Regione di non dimenticare l’ospedale Paolo Merlo. La pandemia ha fatto scivolare in secondo piano la situazione del nosocomio che resta con un organico sottodimensionato e servizi ridotti. «La Lega isolana inviti l'assessore Mario Nieddu alla Maddalena – lancia l’appello il responsabile del Comitato, Antonio Garau –, anche se ancora non è chiaro chi sia il suo staff. Ma visto l’andamento della sanità isolana, convochi l’assessore regionale del suo partito. Non è possibile che sul nostro ospedale sia calato da qualche mese un silenzio assoluto a parte continue promesse a oggi non mantenute. Vorremo capire se veramente l’assessore tiene ai problemi dei cittadini come ha detto quasi tre anni fa in campagna elettorale e subito dopo esser eletto, o forse dobbiamo pensare fosse solo uno slogan. C’è ancora gente che ha il coraggio di difendere questa giunta, ognuno la pensi come vuole, ma nello specifico l'assessore alla Sanità, ha mostrato solo una cosa: incompetenza». Garau ricorda come dopo anni di protesta «il Pronto soccorso sia ancora depotenziato e l'unico modo per esser soccorsi è l’elisoccorso. Dal momento che la nostra voce non viene ascoltata, magari ci riescono gli iscritto del suo partito – aggiunge –. O forse dobbiamo dedurre che il precedente segretario cittadino sia stato rimosso dal commissario provinciale per gli interventi contro la stessa giunta di centrodestra quando qualcosa non andava. Per essere sostituito da un altro commissario, magari più buona nei confronti della giunta Solinas che a nostro avviso ha prodotto solo disastri. Ciò che è scioccante, è che anche con l'aumento dei casi Covid sull'isola, l'assessore e la giunta non si preoccupino minimamente di potenziare nuovamente il tutto, anzi a oggi sembra che si voglia far morire il nosocomio». (a.n.)