Golfo Aranci, la Guardia costiera “libera” 500 metri quadri di spiaggia occupata abusivamente
Sequestrati centinaia tra lettini e ombrelloni, denunciati i titolari dello stabilimento balneare
Golfo Aranci Nel corso della mattinata odierna, giovedì 10, i militari della Guardia Costiera di Golfo Aranci hanno provveduto a “liberare” un ampio tratto di spiaggia libera ricadente nel Comune di Golfo Aranci, abusivamente occupata con numerose attrezzature balneari (sdraio e ombrelloni) da parte di una nota struttura turistico balneare.
A seguito di una mirata attività d’indagine, i militari hanno infatti accertato che la struttura turistico balneare si era arbitrariamente “impossessata” di un tratto di spiaggia libera per complessivi 500 metri quadri circa, allargandosi rispetto al tratto di spiaggia regolarmente autorizzata. Le attrezzature balneari (70 sdraio e 35 ombrelloni) sono state rimosse e poste sotto sequestro, mentre i titolari della struttura balneare sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di abusiva occupazione di demanio marittimo.
Nei prossimi giorni, la Guardia Costiera di Golfo Aranci proseguirà, nell’ambito dell’Operazione “Mare Sicuro”, l’attività di controllo sul pubblico demanio marittimo, sia in spiaggia sia in mare, al fine di garantire la sicurezza delle attività balneari e della navigazione, nonché il rispetto della legalità circa la regolare e corretta fruizione del demanio marittimo.