Sicurezza
Tentativo di scippo a Olbia, la vittima sui social: «Nessuno è intervenuto»
Il racconto-denuncia di una ragazza aggredita in centro da un uomo: «Noi donne siamo indifese»
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Olbia Brutta avventura in pieno centro a Olbia per una ragazza che, dopo aver subito un tentativo di scippo, ha deciso di denunciare sui social la sua paura e la sua amarezza. Il post, diventato subito virale sul web, racconta di un episodio accaduto mercoledì sera. La giovane donna ha salvato la sua borsetta e ha fatto scappare il malvivente, però resta tanta rabbia: «Nessuno è intervenuto per difendermi»
«Non c è molto da dire, sono ancora molto scossa ma penso che sia giusto che la mia voce arrivi a tutti - racconta -. La realtà della mia città, Olbia, sta mutando velocemente, e oggi una donna non può più sentirsi libera di andare a una cena a piedi in centro senza subire delle conseguenze. Mercoledì sera mentre raggiungevo un ristorante del centro, luogo dove avrei dovuto cenare con il mio gruppo di allievi, in un orario normalissimo, sono stata aggredita da un uomo. Il suo intento era scipparmi. é arrivato di corsa alle mie spalle, il mio istinto mi ha fatta girare un attimo prima che mi afferrasse dai capelli per poi sbattermi sull’asfalto, ha afferrato la tracolla della mia borsetta e mi ha trascinata nel tentativo di portarmela via. Ho resistito e tra le grida l’uomo mi ha lasciata ed è fuggito».
«Sono stati attimi intensi, carichi di adrenalina e voglia di combattere – continua il racconto della donna. Con quel poco di lucidità che mi restava, mi sono alzata in piedi e ho iniziato a correre con il poco fiato che mi restava, volevo andare il più lontano possibile dal luogo dell’aggressione. Chi ha assistito non è intervenuto, e ora, a mente fredda penso, perché ci sono queste realtà in una città come Olbia, perché nessuno ha preso le difese di una persona che subiva un aggressione? Dove è la sicurezza che ogni donna, uomo o bambino dovrebbe avere? La via dove è avvenuto il fatto, nonostante si trovi in centro, é già ben nota per altri di questi fatti. Perché una donna deve sempre avere l’ansia di uscire, di camminare da sola per la strada, di doversi tenere stretta una borsetta o un telefono? Le principali vittime degli scippi sono proprio le donne in quanto considerate più fragili. Se fosse capitato ad un donna anziana o a una ragazzina come sarebbe andata a finire? Vogliamo porre rimedio a tutto questo degrado prima che avvenga qualcosa di molto più grave?».
