La Nuova Sardegna

Olbia Il talenti dei cuochi galluresi in evidenza ai campionati italiani di cucina – svolti a Rimini dal 18 al 20 febbraio nell’ambito della manifestazione “Beer & Food attraction" –, la più importante e completa competizione culinaria nazionale riconosciuta dal circuito Worldchefs. Organizzati dalla Federazione italiana cuochi, i campionati hanno visto sfidarsi centinaia di chef provenienti da tutta Italia in diverse categorie. Presente, appunto, anche l’Associazione cuochi Gallura.

Il primo giorno di gara ha visto protagonista il miglior allievo, Daniele Pinna, che ha sfidato altri giovani cuochi nella categoria K1 Cucina calda singola junior che prevedeva l’impiego del baccalà. Pinna, allievo dell’istituto alberghiero Costa Smeralda di Arzachena, ha preparato un piatto di baccalà in tre differenti consistenze, che ha conquistato la giuria, che gli ha assegnato la medaglia d'argento, premiando la sua abilità tecnica e la sua creatività. Il primo giorno di gara ha visto anche la partecipazione della squadra di Agostino Simeone, Gianluca Fronteddu e Francesco Ortu, che si sono presentati con il nome di “Team Gallura”. I tre cuochi hanno gareggiato nella categoria Streetfood a squadre senior, dove hanno dovuto preparare un piatto tradizionale rivisitato. La loro proposta si è ispirata ai sapori e ai prodotti della Gallura, il “Burg’cheddu”, cioè un panino aromatizzato al mirto con all’interno un burger di porcetto cotto a bassa temperatura, accompagnato da pomodori camona e pop corn di cotenna disidratata. Il loro streetfood ha ottenuto la medaglia di bronzo, ricevendo i complimenti della giuria per la qualità delle materie prime e la cura nella presentazione dei piatti.

La seconda squadra gallurese “I galletti di Gallura” (composta da Serena Dibeltulu, Gabriella Sechi e Davide Porru) ha gareggiato nella stessa categoria con una panada farcita di pecora in cappotto. Il piatto ha conquistato la medaglia d'argento nella categoria. La squadra di Gabriella non è stata l’unica a brillare: anche gli altri compagni di squadra – Fabrizio Piras, Federico Luraghi e Gianluca Fronteddu – hanno ottenuto tre medaglie di bronzo nelle gare individuali, nella categoria K2 Dessert al piatto.

Il risultato finale è stato 10 medaglie in 9 gare, un record. I cuochi galluresi hanno dimostrato di essere tra i migliori d'Italia, portando in alto il nome della loro terra e della loro cultura. Hanno saputo valorizzare le ricette tradizionali, reinterpretandole con originalità e innovazione. Soddisfatto il presidente dell’associazione e caposquadra, Agostino Simeone: «Sono orgoglioso di aver partecipato a questa prestigiosa competizione, che rappresenta per i nostri cuochi un'occasione di crescita professionale e personale». Simeone ha lamentato tuttavia che i cuochi galluresi hanno dovuto sostenere le spese del viaggio, alloggio e partecipazione al campionato senza alcun contributo pubblico regionale, pur essendo gli unici rappresentanti della Sardegna. L'unico sostegno è arrivato dagli sponsor.