Il mercatino di San Pantaleo ritornerà il 4 luglio
In consiglio comunale il via libera al trasferimento. L’assessore Marco Balata: «Riparte un’eccellenza»
San Pantaleo. Il momento di rimboccarsi le maniche è arrivato. La delibera proposta dall’assessore alle Attività produttive Marco Balata ha passato la prova (facile) del consiglio comunale e da giovedì 4 luglio il borgo di San Pantaleo avrà di nuovo il suo mercatino. L’Associazione mercato di San Pantaleo aveva infatti chiesto e ottenuto il trasferimento dalla sede provvisoria di via Poletti, a Olbia, a quella storica tra le vie di granito del borgo. Non tutti gli operatori del vecchio mercatino, comunque, torneranno al loro posto. Restano infatti esclusi quelli che, in contrasto con l’amministrazione, avevano presentato un ricorso al Tar. Due giorni fa, tra l’altro, è arrivata la sentenza del tribunale amministrativo, che ha respinto la richiesta di sospendere lo stop alle vecchie concessioni imposto dal Comune.
Sarà quindi l’Associazione mercato di San Pantaleo a organizzare il nuovo mercatino, che sarà formato da 57 stalli. E sarà la stessa associazione, che in questi mesi ha dialogato con il Comune, a occuparsi degli aspetti legati alla sicurezza dell’area. Un punto fondamentale, questo, visto che l’amministrazione aveva interrotto la tradizione del mercatino chic proprio per i problemi legati alla sicurezza. Soddisfatto l’assessore Balata: «Si tratta sicuramente di un indotto economico importante, sia per le attività coinvolte che per quelle in sede fissa. Ma è anche un ritorno importante dal punto di vista turistico, considerato che il mercato rappresenta una eccellenza per tutta la Sardegna». Anche la minoranza, in Consiglio, ha votato sì alla delibera. La capogruppo del Pd Ivana Russu, però, ha espresso alcuni dubbi: «Tutti amiamo e vogliamo questo mercato. Ma non troviamo corretto che la responsabilità del piano di evacuazione e della gestione della sicurezza venga data a una associazione. È una assunzione di responsabilità importante». (d.b.)