Santa Teresa, l’ingresso della spiaggia è chiuso: il chiosco arriva in elicottero
A Capo Testa è impossibile accedere alla Rena di Ponente
Santa Teresa C’è un elicottero che vola sulla spiaggia. Il trasporto è sicuramente eccezionale: appeso a un cavo c’è infatti un chiosco di legno, che viene poi posizionato sulla sabbia. Un volo, quello di qualche giorno fa, che è un po’ il simbolo di ciò che sta accadendo a Capo Testa, nel territorio di Santa Teresa. E in particolare a Rena di Ponente, lungo l’istmo che collega il promontorio alla terraferma. Il ricorso al noleggio di un elicottero, da parte dei titolari di una concessione balneare, è stata infatti una scelta obbligata. E questo perché non esistono accessi carrabili pubblici alla spiaggia. L’unico ingresso presente ricade in area privata e il proprietario, nelle scorse settimane, ha deciso di chiuderlo con massi e catene. Ma per capire meglio l’ultima storia che arriva dalle spiagge serve tornare indietro di qualche anno.
Era infatti il 2019 quando il Comune espropriò l’area dunale che circonda Rena di Ponente con l’obiettivo di realizzare alcuni interventi legati alla fruibilità del litorale, poi effettivamente realizzati con l’utilizzo di fondi europei. Una pratica di esproprio che, tuttavia, non è stata del tutto ultimata e che ancora oggi si troverebbe nel bel mezzo di una sorta di limbo amministrativo. In ogni caso, lo stesso progetto di esproprio non ha mai compreso l’area su cui si trova l’unico accesso carrabile. Impossibile, di conseguenza, accedere alla spiaggia con i mezzi meccanici senza l’autorizzazione del proprietario. Una condizione che rende la vita quasi impossibile alle imprese che operano in spiaggia, per esempio per le operazioni di carico e di scarico. Senza poi contare l’importanza di un accesso libero per motivi di soccorso. A ciò si aggiunge il fatto che la zona attorno allo storico accesso non si presenta proprio in condizioni ottimali, tra catene, auto, erbacce, massi e staccionate malandate. La speranza di operatori e fruitori è che il Comune prenda definitivamente in mano la situazione per garantire a tutti un accesso carrabile pubblico alla spiaggia.