Droga in Gallura, tre condanne per l’operazione “Bella vita”
Un anno di reclusione per Roberto Leo, 8 mesi per Rossella Amadori e Giangavino Meloni
Porto Cervo Si è concluso con tre condanne e due assoluzioni il processo in tribunale a Tempio per un traffico di droga (cocaina e marijuana) tra Olbia e la Costa Smeralda. Roberto Leo dovrà scontare la pena di 1 anno di reclusione e una multa di duemila euro; per Rossella Amadori e Giangavino Meloni invece 8 mesi di reclusione, 1500 euro di multa e pensa sospesa. Assolti Antonio Spano e Pietro Flauto.
L’operazione “Bella vita” risale al marzo del 2018 dopo un anno di indagini condotte dal commissariato di polizia di Porto Cervo. Quell’operazione si concluse con 13 ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari emesse dal gip del tribunale di Tempio. Per tutti l’accusa di detenzione e spaccio di droga. La posizione di molte delle persone coinvolte nell’inchiesta si è già definita con processi con rito alternativo.
Per i cinque imputati rimasti in giudizio con il rito ordinario il pubblico ministero Alessandro Bosco aveva formulato una richiesta di condanna pesante: 7 anni di reclusione per Leo e 4 anni per gli altri. Per i condannati però il giudice ha riqualificato il reato come lieve entità. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Mario Perticarà, Cristina Cherchi, Damaso Ragnedda, Fabio Musilli ed Egidio Caredda. (t.s.)