Olbia, la moto rubata otto anni fa trovata in un fienile a Bultei
Il proprietario Christian Varchetta: «Finalmente, la comprai con grandi sacrifici»
Olbia. «Dopo otto anni, finalmente, è stata ritrovata la mia moto»: inizia così la storia di Christian Varchetta, proprietario dello studio Hd Family Piercing e grande appassionato di motori. La sua Buell, che gli era stata rubata nel 2016, è stata ritrovata grazie a un’operazione di routine condotta dai Cacciatori di Sardegna, unità speciale dei carabinieri, in un fienile di Bultei, dove era stata nascosta per tutto questo tempo. La moto è stata trovata coperta da un telo e da una spessa coltre di polvere e ragnatele, ma nonostante ciò era ancora in buone condizioni.
L’identificazione del mezzo è stata confermata grazie alla targa, che ha permesso di stabilire con certezza la proprietà. «Ho passato momenti terribili – racconta Varchetta –. Da appassionato di motori quale sono, ho preso questa vicenda molto sul serio. È stata la prima moto che ho acquistato dopo tanti sacrifici, grazie anche all’aiuto dei miei nonni che non ci sono più». Ma Varchetta non ha mai perso la speranza di ritrovarla, nonostante gli anni passati dalla denuncia siano ormai otto. «Hanno spaccato il servosterzo e l’hanno portata via dal mio cortile, per me è stato un vero choc – prosegue –. Ho la passione per i motori da quando ero piccolo. Il mio studio si chiama HD proprio in onore all’Harley-Davidson». Emozionato e commosso, Christian Varchetta è insomma finalmente tornato in possesso della sua prima moto. Il tatuatore olbiese è anche membro del Blues Brothers Bikers Motorclub, che si occupa di numerose manifestazioni benefiche. Come per esempio “Motobabbi”, con i soci che si occupano di portare doni ai bimbi e agli anziani, e “Sa die de s’abilidade”, una importante giornata dedicata alle persone con disabilità.