Alà dei Sardi, motociclista morto sulla strada dissestata: disposta l’autopsia
La vita di Maurizio Pirredda, olbiese di 54 anni, si è spezzata sull’asfalto della provinciale 10. La Procura deciderà se aprire un’inchiesta
Alà dei Sardi Indagini, rilievi e un’autopsia, già disposta dal magistrato inquirente, stabiliranno la dinamica dell’incidente in cui domenica mattina, 7 luglio, ha trovato la morte Maurizio Pirredda, il motociclista 54enne di Olbia, ma originario di Buddusò, deceduto dopo una caduta dalla sua Ducati Scambler lungo la strada provinciale 10. Un tratto viario teatro di numerosi incidenti, con decessi e ferimenti, ma anche di danni alle auto a causa delle pessime condizioni dell’asfalto.
L’uomo percorreva il tratto proprio verso Buddusò quando, per cause che come detto sono ancora da accertare, ha perso il controllo della moto ed è andato a schiantarsi sull’asfalto riportando gravi traumi. L’uomo è morto all’arrivo nell’ospedale di Olbia, dove era stato trasportato dopo gli immediati soccorsi, attivati dagli automobilisti di passaggio. Era stato lui stesso, prima di essere caricato sull’elisoccorso, a dire che era uscito di strada senza che niente o nessuno lo avesse urtato, e per questo va ora accertato se la perdita del controllo del mezzo sia stata causata dalla strada dissestata o da un malore. O da entrambe le cose.
Pirredda conosceva perfettamente quella strada, la percorreva con frequenza, e sapeva anche che era piena di insidie. Lo è a tal punto che più di una volta, anche di recente, i sindaci di Alà e Buddusò hanno chiesto l’intervento della Provincia per la sua messa in sicurezza e anche la chiusura al traffico, con il dirottamento dello stesso su un asse viario vicino.
Un intervento è stato effettuato, uno sta per partire e un altro è previsto entro la fine dell’anno, ma nel frattempo purtroppo le comunità piangono un’altra vittima. I funerali di Maurizio Pirredda saranno celebrati dopo la restituzione della salma ai familiari che seguirà all’autopsia, i cui atti confluiranno in un fascicolo dal cui esame la Procura deciderà se aprire un’eventuale inchiesta. (b.m.)