San Teodoro, la villa confiscata alla criminalità adesso ospita i bambini cerebrolesi
A Baia Salinedda la nuova struttura dell’associazione Abc
San Teodoro Liberi di scegliere dove e con chi vivere. Non è soltanto uno dei tanti slogan di cui spesso si abusa in ambito sociale, bensì una concreta possibilità per le persone con disabilità. I progetti di vita personalizzati e co-progettati dedicati a coloro che si preparano ad una vita adulta fuori dal proprio nucleo familiare consentono di fare esperienza, esercitarsi e sviluppare le autonomie necessarie per realizzare le proprie scelte di vita. In quest’ottica rientra l’immobile inaugurato martedì 23 luglio a Baia Salinedda a San Teodoro, che l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha assegnato all’Associazione Bambini cerebrolesi della Sardegna.
All’evento hanno partecipato il nuovo prefetto di Nuoro Alessandra Nigro, il questore di Nuoro Alfonso Polverino, la sindaca di San Teodoro Rita Deretta e i vertici nazionali e regionali di ABC Marco Espa e Luisanna Loddo. In apertura è stato letto un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e un video messaggio della ministra per la disabilità Alessandra Locatelli. Abc Sardegna ha partecipato a un bando dell’Agenzia e presentato il progetto “Si può fare!” che prevede laboratori residenziali di vita indipendente per persone con disabilità, giovani e adulte, per l’apprendimento delle competenze della vita quotidiana autonoma lontano dai familiari con il sostegno di operatori professionali, orientati a preparare gli ospiti ai rispettivi progetti di vita indipendente.
«Siamo lieti di arrivare alla fine di questo primo step di progettazione e di sistemazione dell’immobile, al quale hanno partecipato tutti i nostri operatori – ha spiegato Marco Espa, presidente di Abc Italia – Questo è anche un riconoscimento al lavoro che conduciamo da 34 anni, sin dalla fondazione dell’associazione. Questo bene consentirà di aprire le porte ai percorsi di vita indipendente a tantissime persone con disabilità e anche ad altre realtà del terzo settore, sia sarde che della penisola, che avranno il piacere di collaborare con Abc Sardegna».
«La costruzione di un percorso di vita indipendente è l’obiettivo strategico del progetto, che individua nella sfera dell’abitare gli elementi costitutivi della vita quotidiana di qualunque persona» ha sottolineato Luisanna Loddo. «Questo è un bellissimo momento – ha aggiunto la sindaca di San Teodoro Rita Deretta – che va nella giusta direzione. È nato nel 2020 ed è stato seguito con passione dall’assessora ai servizi sociali Antonella Debertolo. È stata premiata la tenacia di perseguire questo risultato e oggi possiamo parlare di giustizia sociale».
«Non era possibile non essere qui – ha detto il prefetto di Nuoro Alessandra Nigro – sono mamma e come mamma posso capire benissimo quella che è la difficoltà dei genitori di affrontare queste situazioni. Questo è un progetto bellissimo e oggi arriva il giusto premio». Per il questore di Nuoro Alfonso Polverino il progetto dimostra «che le cose possono cambiare in bene. Questa villa ha visto in passato odio e cattiveria e oggi invece lo stesso posto viene consegnato a chi vive nella solidarietà. Il male non vince mai e questo luogo da negativo si è trasformato in un luogo di pace, condivisione e solidarietà».