La Nuova Sardegna

Tempio È stato rinviato l’incontro in programma  il 25 luglio tra la Conferenza socio-sanitaria dei sindaci della Gallura e i vertici regionali. All’incontro avrebbero dovuto partecipare la presidente Alessandra Todde e l’assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi. È stato proprio “un imprevisto e improrogabile impegno istituzionale” di quest’ultimo a determinare il rinvio dell’atteso incontro – come si legge nella comunicazione della segreteria dell’assessorato regionale alla Sanità – “a data futura”. Per quanto contenuta nei toni, la risposta di Gianni Addis, sindaco di Tempio e neopresidente della Conferenza socio sanitaria, non nasconde la delusione.

«Apprendo con rammarico e disappunto dell’annullamento dell’incontro, evidenziando le inevitabili conseguenze negative che tale circostanza arreca ai sindaci del territorio del Distretto sanitario che nell’occasione riponevano non poche speranze e aspettative. Ribadisco l’assoluta urgenza di affrontare immediatamente i gravi problemi dei servizi sanitari di questa Asl e auspico quanto prima di conoscere la nuova data dell’incontro, da tenersi eventualmente anche in Gallura». Deluso il sindaco-presidente Addis, durissima la consigliera regionale gallurese Cristina Usai, all’opposizione nei banchi di Fratelli d’Italia, vice sindaca ad Arzachena. «Il rinvio dell’incontro è sconcertante – dice –. Nonostante l'accorato appello del presidente Addis, che ha evidenziato anche alla presidente Todde la drammatica situazione della sanità in Gallura, l’assessore ha ritenuto di rinviarlo per un imprevisto e improrogabile impegno istituzionale. Nient'altro che un’audizione in Commissione bilancio, che poteva trovare spazio nel pomeriggio dello stesso giorno».

«Sono ormai numerose le occasioni nelle quali sono state segnalate le criticità della situazione gallurese, dal presidente della Conferenza e da tanti altri sindaci – ha aggiunto Cristina Usai –. Criticità forti, non più procrastinabili e da affrontare immediatamente. Soprattutto in tema di assistenza medica primaria, ma anche, in questo delicato periodo di grossi flussi turistici, in tema di pronto soccorso, guardie mediche e turistiche. Durante l'estate la Gallura riceve un grande carico antropico e ha un pronto soccorso ai limiti del collasso a causa della mancanza di personale, peraltro esausto. Sono anche basita dal fatto che i colleghi galluresi di maggioranza non abbiano sentito il dovere di non permettere che questo importante incontro per la tutela dei cittadini galluresi fosse rinviato, addirittura senza neanche fissare una data alternativa». (g.pu.)