Olbiese condannato per stalking e scarcerato: ha già scontato la pena
Samuele Marras, 30 anni, perseguitava l’ex compagna nonostante il divieto di avvicinamento
Olbia Il tribunale di Tempio ha condannato a 10 mesi di reclusione e al risarcimento dei danni lo stalker Samuele Marras, olbiese di 30 anni, accusato di aver perseguitato e minacciato a oltranza la sua ex fidanzata violando le disposizioni del giudice che gli vietava di avvicinarsi a lei. Addirittura Marras perseguitava la sua ex nonostante fosse finito agli arresti domiciliari, poi tramutati in custodia in carcere dopo l’ennesima denuncia da parte della donna.
Difeso dagli avvocati Giuseppe Mocci e Carlo De Cesaro, lo stalker olbiese dopo la condanna – giudice Maria Elena Lai, pubblico ministero Franca Cabiddu – è stato rimesso in libertà avendo già scontato l’intera pena in regime di custodia cautelare, addirittura alcuni mesi in più. La ex compagna, vittima delle persecuzioni, si è costituita parte civile nel processo, assistita dall’avvocato Antonello Desini.