Santa Teresa, un’avaria ferma ancora in porto il traghetto Bastìa
Solo l’Ichnusa garantisce il collegamento con Bonifacio, gli autotrasportatori in rivolta
Santa Teresa Gallura Non finisce mai il calvario dei traghetti che coprono i collegamenti tra la Sardegna e la Corsica. Il Bastìa (gruppo Moby) da questa mattina (25 luglio) è di nuovo fermo in porto a Santa Teresa per un’avaria a un’elica, dopo che appena due giorni fa aveva ripreso a navigare dopo un lungo stop imposto dalle autorità marittime francesi e italiane. Secondo gli impegni assunti da Moby con l’assessorato regionale ai Trasporti, il Bastìa era pronto a salpare per sostituire il traghetto Giraglia, a sua volta fermo per avaria al motore.
Insomma, nessuna delle navi Moby è al momento in grado di navigare e l’unica unità in servizio sulla linea Santa Teresa-Bonifacio è il traghetto Ichnusa dell’omonima società di navigazione, in queste settimane, da solo e con grande sacrificio, sta garantendo il servizio.
Furibondi gli autotrasportatori, che stanno pagando il prezzo più alto per i continui disservizi. «Ci stanno prendendo in giro – dice il portavoce Gavino Peigottu – da Moby solo scuse e promesse, mentre le navi continuano a restare ferme».