Olbia, gallerista rapinata in villa: il nipote condannato a 4 anni e 6 mesi
Gianpaolo Muggittu è stato ritenuto il mandante della rapina. I fatti risalgono all’agosto del 2015
Olbia. Fu una mattina di vero terrore quella che l’allora 74enne Antonia Pischedda visse il 19 agosto del 2015, rapinata di quadri e gioielli nella sua villa al Lido del Sole da due persone con il volto coperto e armate di bastone. Questa mattina, martedì 8 ottobre, la sentenza nel tribunale di Tempio: Gianpaolo Muggittu, 69enne di Mamoiada, nipote della donna e ritenuto il mandante della rapina, è stato condannato a 4 anni e 6 mesi. Efisio Zucca, 73 anni di Pistoia, accusato di essersi adoperato per vendere a potenziali acquirenti i quadri, è stato assolto. Dichiarata la prescrizione dei reati per gli altri due imputati: Vittorio Elio Baldari e Nicola Castellucci. La gallerista Antonia Pischedda è stata assistita dall’avvocato Giommaria Uggias.