Buddusò, niente acqua da 6 mesi e il sindaco denuncia Abbanoa
Rete idrica colabrodo, la parte alta del paese resta a secco. Problemi anche ad Alà dei Sardi
Buddusò Da sei mesi nella parte alta del paese l’acqua scende con il contagocce a causa di una vecchia rete idrica diventata ormai un colabrodo. Così il sindaco Massimo Satta, assediato dai cittadini inferociti, ha detto basta ed è andato dritto dritto dai carabinieri per sporgere denuncia nei confronti del gestore del servizio idrico, Abbanoa. A poca distanza da Buddusò, anche Alà dei Sardi è alle prese con lo stesso disservizio: niente acqua da mesi.
Sotto accusa la rete idrica colabrodo, ma ad aggravare la situazione si aggiunge il fatto che entrambi i comuni, galluresi a tutti gli effetti, sono però terra di confine e rientrano nel distretto irriguo di Nuoro. Significa che le già poche risorse idriche per i due paesi in realtà finiscono nel grande serbatoio di accumulo di Bitti. «Per questo – spiega il sindaco di Buddusò, Massimo Satta – vogliamo passare dal distretto irriguo di Nuoro a quello di Olbia. In più si aggiunga che Abbanoa neppure risponde più alle nostre richieste di intervento e io da sei mesi devo far fronte alla rabbia dei cittadini, quelli che vivono nella parte alta del paese, che puntualmente non hanno l’acqua in casa. Una vergogna».