Olbia. Lungo il viale che porta all’ Isola Bianca sono comparse transenne e cartelli da cantiere. L’ Autorità di sistema portuale ha pianificato alcuni interventi di riqualificazione, con l’obiettivo di creare nuovi spazi e portare nuovi colori tra l’asfalto e il cemento del porto. Un primo progetto riguarda la pista ciclabile, che diventerà rossa come quelle realizzate in città dal Comune. Poi le ruspe e gli operai stanno intervenendo nell’ampio spazio compreso tra l’area destinata ai tir e alle strutture della capitaneria. Qui sta vedendo la luce una area verde – la prima di questo genere lungo il viale –, per un investimento totale di quasi 700mila euro. In fondo allo stesso viale, invece, sarà presto realizzato un nuovo ristorante al posto di un edificio costruito negli anni Quaranta e da un pezzo in stato di abbandono. Insomma, un piano di riqualificazione portuale, quello dell’Asdp, che sarà in qualche modo collegato a quello previsto più nel centro città, nella zona dei moli Brin e Bosazza, dove, dopo le autorizzazioni rilasciate dalla stessa Authority, vedranno la luce una marina per maxi yacht e un porto turistico. I lavori per la marina dovrebbero prendere il via la prossima settimana.
Isola Bianca. Solo pochi giorni da l’Autorità di sistema portuale, presieduta da Massimo Deiana, ha deliberato la concessione demaniale, della durata di 15 anni, alla società olbiese Cliscan. Riguarda uno stabile di 200 metri quadrati, con area esterna, che era stato costruito una ottantina di anni fa per la quarantena degli animali in arrivo e in partenza dai moli dell’Isola Bianca. Abbandonata per un lungo periodo, la struttura sarà ora ristrutturata e trasformata in un nuovo ristorante, accanto a uno già esistente. Un modo per cancellare il degrado da un edificio storico e vincolato dalla Soprintendenza. Da qualche tempo, invece, sono cominciati i lavori per realizzare un parco verde quasi nel cuore di viale Isola Bianca: sono previsti prati, camminamenti, piante e anche giochi per bambini. Nel frattempo l’Authority ha asfaltato la strada che scorre davanti alla capitaneria e sta anche intervenendo sulla pista ciclabile, di circa un chilometro, che unisce il centro città con i moli. La pista – che fu la prima a essere realizzata a Olbia – si presenterà presto con un nuovo manto. Sarà di colore rosso, per essere uniformata a quelle che il Comune sta realizzando lungo la linea di costa del golfo interno.
Brin e Bosazza. Grandi manovre soprattutto dalle parti del Molo Brin, dove tra qualche giorno prenderanno il via i lavori per la marina dei maxi yacht. Saranno eliminati diversi parcheggi e così il Comune si è mosso per riaprire il parcheggio sotterraneo alla radice di viale Isola Bianca. Pochi giorni fa l’Authority ha poi dato il via libera alla modifica del Piano regolatore portuale. Significa che nella zona del Molo Bosazza, fino a d arrivare quasi al lungomare di via Redipuglia, potrà nascere un porto turistico per attività da diporto. Ci sarà da capire se, in quest’area, potranno essere in futuro ospitate anche le imbarcazioni delle marine popolari destinate a restare senza mare. A cominciare da quella della Sacra Famiglia, che, dopo una lunga battaglia legale con Authority e Comune, dovrebbe presto smontare i suoi pontili.