La Nuova Sardegna

Olbia. Tra gli interventi che rientrano nei 3,5 miliardi di euro finanziati attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Fsc), sottoscritto il 28 novembre dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dalla governatrice Alessandra Todde, per progetti destinati a promuovere lo sviluppo economico, sociale e tecnologico della Sardegna, ci sono il completamento del primo lotto della Piattaforma tecnologica europea del Cipnes Gallura, nella zona industriale di Olbia, per una cifra di 14,8 milioni di euro, e il Polo per l’innovazione, sempre nell’area della Pte, per 21,2 milioni di euro.

Il primo riguarda il futuro centro multifunzionale che ospiterà infrastrutture e servizi di eccellenza per l’innovazione e il benessere: il Dipartimento dell’Innovazione dell’Università di Sassari, che avvierà tre corsi di laurea finalizzati allo sviluppo tecnologico e territoriale; One Health, struttura sanitaria integrata gestita dalla Asl Gallura per la ricerca e il monitoraggio della salute pubblica e ambientale e l’Agency, ente di supporto finanziario e strategico per le imprese, con spazi per Invitalia, Sardegna Ricerche, l’ente nazionale per il Microcredito e altri enti di ricerca e assistenza allo sviluppo. Il Polo per l’innovazione, invece, sarà una piattaforma di trasferimento tecnologico destinata a servire le 20mila imprese della Gallura, con particolare attenzione ai settori strategici della nautica, il turismo, l’agroalimentare e la logistica. (g.d.m.)