La Nuova Sardegna

Luras. È sempre un grande successo il tradizionale Ballo dei debuttanti giunto alla 23esima edizione. Sedici i partecipanti: dodici ragazze e quattro ragazzi. Un evento che mostra come Luras tenga e creda nei suoi giovani. La serata, che si è svolta nella sala convegni, ha accolto numerosi ospiti che hanno condiviso momenti di eleganza, di forti emozioni e di puro divertimento. Il ballo è stato organizzato dall’amministrazione comunale, grazie alle assessore Caterina Pirisinu, Giovanna Loriga e Maria Giuseppina Tamponi, la consigliera Ylenia Musselli, e con il supporto dei volontari Maria Paola Pirina, Marietta Zaccagni e Thomas Satta.

«Una collaborazione – è stato detto dagli amministratori – che ha dimostrato l’importanza di unire le forze per la valorizzazione dei giovani». «Abbiamo scelto il tema del confronto generazionale – hanno sottolineato i ragazzi – che ci ha consentito di spaziare con musiche e coreografie ma anche di riflettere sull’evolversi di una società che corre veloce verso un futuro sempre più frenetico e tecnologico sentendo però spesso la necessità di guardare indietro per un conforto necessario».

I diciottenni sono stati bravissimi a trovare punti di incontro con il mondo degli adulti ben convinti che non ci siano differenze insormontabili tra le due realtà se non opportunità di crescita reciproca. Il grazie finale è andato «ai giovani adulti che si sono dimostrati all’altezza della società che li attende». L’augurio è che «il loro percorso di vita possa sia costellato di soddisfazioni professionali e umane e che possano trovare sempre la forza di essere parte attiva della nostra società come è accaduto nel loro debutto». Ecco i nomi: Andrea Azzena, Marisol Uscidda, Lucia Cabras, Mario Addis, Asia Isoni, Florentina Bujor, Celeste Brundu, Francesca Cabras, Gianni Scanu, Chiara Scanu, Giovanna Palitta, Chiara Palitta, Elena Cassitta, Francesco Manca, Giulia Tamponi e Carolina Muzzu. (p.z.)