Il cagnetto salvato in Spagna ha trovato casa a Loiri Porto San Paolo
“Montillo” è stato adottato da una coppia. «Lo abbiamo chiamato Migos: è fantastico e finalmente ora è felice»
Olbia Ha fatto tanta strada, prima di arrivare in Gallura. “Montillo”, così come lo aveva chiamato la coppia olbiese che lo aveva salvato, è un docile e affettuoso cagnetto che vagava in una località dell’Andalusia (Montilla). Sarebbe stato soppresso, perché le leggi spagnole prevedono l’uccisione dei randagi. Ma Luca Romani, poliziotto, e sua moglie Sara Salza, ricercatrice, hanno fatto di tutto per portarlo in Italia. E ci sono riusciti. Dopo aver contattato un’associazione che opera in difesa degli animali hanno fatto in modo che sbarcasse in Italia, a Varese. Sono andati a prenderlo e lo hanno poi portato a Olbia. A quel punto dovevano cercare una famiglia che potesse occuparsene e l’hanno trovata. È una giovane coppia che vive a Loiri Porto San Paolo, felicissima di aver preso Montillo in adozione. Ma visto che per lui è iniziata una nuova vita, hanno deciso di dargli anche un nuovo nome: Migos.
«Abbiamo letto la sua storia sulla pagina Instagram della Nuova Sardegna - raccontano -. Noi avevamo già un cane, simile a lui anche se di taglia più piccola, e ce ne siamo innamorati. Siamo rimasti veramente colpiti. Non solo per ciò che quel cagnetto aveva passato, tra maltrattamenti e botte, ma soprattutto perché due persone che amano davvero gli animali come noi, erano riusciti a salvarlo. Così abbiamo contattato al telefono Luca e Sara e siamo andati a conoscere “Montillo”. Un vero tenerone, affettuoso, giocherellone, vivacissimo. Lo abbiamo così portato nella nostra casa, che tra l’altro è circondata da un ampio giardino, e ha subito legato con Joi, la nostra cagnolina. Abbiamo anche un gatto, ancora diffidente verso il nuovo arrivato, ma siamo sicuri che nel giro di poco tempo non ci saranno più problemi. Migos è davvero meraviglioso. I primi giorni, quando uscivamo di casa, scappava. E questo ci preoccupava. Poi abbiamo capito il perché: non vedendoci, pensava che lo avremmo abbandonato. Ma chiaramente non era così. Quando però si è reso conto che, una volta andati via, saremmo comunque tornati, allora si è finalmente sentito a casa sua. Gira per le stanze, si mette nella sua morbida cuccia, sale sul divano o sul letto con Joy, si addormentano vicini. Ormai sono super amici. Siamo veramente felici di aver adottato il nostro Migos, lo adoriamo. E lui si è affezionato moltissimo a noi. È come se fosse a casa nostra da sempre».
Migos, che ha circa due anni, aveva sempre vissuto al freddo o sotto un sole cocente nella zona di Montilla. E’ stato preso a calci e picchiato più volte, ma lui cercava sempre qualcuno che potesse accarezzarlo e coccolarlo. E quando Luca Romani e Sara Salza, in viaggio di nozze, se lo sono trovati davanti in un campeggio, hanno deciso che lo avrebbero portato via da lì, a tutti i costi. Così, appena contattata un’associazione nel settembre dello scorso anno, il cane (a loro spese) è stato prima messo in quarantena e poi vaccinato. E i primi giorni di dicembre, a bordo di un furgone, è arrivato a Varese. Da qui a Olbia e adesso a Loiri Porto San Paolo dove ha trovato casa e famiglia.