Travolse e uccise col furgone il vicino di casa: giudizio immediato per Mario Masala
Era accaduto nel luglio 2024 in una frazione di Arzachena: vittima il 76enne Tonino Pirastru
Arzachena La Procura di Tempio ha chiuso l’inchiesta e disposto il giudizio immediato (per l’evidenza della prova) nei confronti di Mario Masala, il 40enne di Sassari accusato di aver travolto e ucciso col suo furgone, il 3 luglio scorso a Liscia di Vacca, il vicino di casa, Tonino Pirastru, 76 anni. Masala era stato arrestato il 4 settembre scorso dagli agenti della polizia stradale e della squadra mobile di Sassari, su ordine del gip del tribunale di Tempio, con l’accusa di omicidio volontario. Il processo si aprirà l’8 aprile in Corte d’Assise, a Sassari.
Il fatto era accaduto in viale Giovanni Maria Orecchioni. Il pensionato lavorava sul ciglio della strada, poco distante dalla sua abitazione. Sull’altro lato transitava il furgone. Che ha improvvisamente invaso la corsia opposta, travolgendo il 76enne. Morto sul colpo. Per la Procura di Tempio – le indagini sono state coordinate dalla pm Milena Aucone – non un incidente ma un fatto voluto. Tra i due, infatti, i rapporti erano burrascosi, con liti frequenti e denunce per uno spazio comune conteso. L’ultima lite poco prima della tragedia. Su istanza degli avvocati Giancarlo Frongia e Nicola Satta, per Masala è stata disposta lo scorso settembre la misura degli arresti domiciliari. I familiari della vittima sono assistiti dagli avvocati Ezia Orecchioni ed Elias Vacca. (t.s.)