Bosa, entro l’anno arrivano i barracelli
La giunta comunale accelera i tempi, entro settembre gli incontri per il regolamento
BOSA. I barracelli arriveranno presto anche nel centro del Temo: l’amministrazione viaggia a marce forzate. L’idea è quella di costituire la compagnia possibilmente entro la fine del 2014.
I barracelli, oltre al normale servizio di controllo nell’ampio territorio rurale potrebbero diventare anche un concreto argine al proliferare di discariche abusive nell’area urbana. La commissione regolamenti, oltre alla questione barracelli, sta lavorando anche sulla questione della videosorveglianza. L’argomento tornerà d’attualità nella prossima riunione di consiglio comunale fissata per le diciotto del cinque settembre nell’aula di piazza Carmine. In queste settimane infatti la commissione comunale che si occupa di regolamenti ha lavorato per realizzare la bozza che, una volta approvata dall’aula, costituirà la base per la formazione della compagnia barracellare. Uno strumento di cui a Bosa si parla da anni, ma che fino ad ora nessuna amministrazione civica è riuscita a varare concretamente. Se tutto andrà per il meglio entro settembre, si apprende, l’idea è quella di organizzare un incontro operativo con amministratori, comandanti di alcune compagnie presenti nel territorio e responsabili del Corpo Forestale, dove illustrare ai cittadini eventualmente interessati a diventare Barracelli le linee guida del regolamento. Che riguardano in primis la scelta del Capitano, figura che deve rispondere a determinati indirizzi di legge, su cui si sta già lavorando per individuare una terna da proporre poi al Sindaco per la nomina. Il vasto territorio di Bosa potrebbe quindi presto essere tutelato dalla presenza delle divise verdi dei Barracelli. Ma la compagnia, questo l’ulteriore indirizzo, verrebbe utilizzata anche nella lotta alle discariche abusive che periodicamente, malgrado i tanti sforzi anche finanziari per ripulire i siti, si presentano nell’area urbana e nelle periferie cittadine. Chi fosse interessato o volesse approfondire l’argomento può contattare l’assessore competente Alfonso Campus o il consigliere comunale Salvatore Angotzi, che si stanno impegnando sul fronte amministrativo per cercare di varare, possibilmente entro l’anno, la compagnia barracellare di Bosa. Da segnalare, sul fronte regolamenti, che la competente commissione sta ancora lavorando ad un altro importante strumento: quello sulla videosorveglianza. Regolamento che potrebbe arrivare sul tavolo di discussione in consiglio forse già nella seduta in programma il cinque settembre.
Alessandro Farina