La Polizia di Stato festeggia il suo santo patrono
ORISTANO. Anche ad Oristano la polizia ha festeggiato il patrono San Michele Arcangelo. Lo ha fatto con due distinte cerimonie svoltesi in Questura e in cattedrale. A celebrare la ricorrenza è...
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ORISTANO. Anche ad Oristano la polizia ha festeggiato il patrono San Michele Arcangelo.
Lo ha fatto con due distinte cerimonie svoltesi in Questura e in cattedrale. A celebrare la ricorrenza è stato l’Arcivescovo Ignazio Sanna, insieme al cappellano della polizia don Gianfranco Murru.
Insieme a tutti i reparti della polizia, con in testa il questore Francesco di Ruberto, c'erano anche i parenti ed i familiari degli agenti in servizio nella questura di Oristano.
Nell'omelia l'arcivescovo ha ricordato gli agenti scomparsi che hanno sacrificato la vita in difesa della sicurezza dei cittadini e della patria. La festa di San Michele, è stata anche l'occasione per premiare i poliziotti che si sono distinti nel corso dell'anno in importanti operazioni di servizio. Sono stati il Questore ed il vice prefetto a consegnare le onorificenze a Giuseppe Scrivo. Al capo della mobile è stata concessa la medaglia d'oro al merito di servizio e la croce di bronzo per anzianità.
Analogo riconoscimento è andato all'ispettore capo Felice Ardu, all'ispettore superiore Roberto Largiu, agli assistenti capo Gerolamo Conte e Davide Sascaro. La croce d'argento per anzianità di servizio è stata concessa all'ispettore superiore Salvatore Perra, mentre la medaglia d'argento al merito di servizio è stata concessa all'assistente capo Stefano Deriu. (e.s.)
