Spariscono i libri contabili, imprenditore a processo
ORISTANO. Il fallimento di un’azienda comporta diversi obblighi per chi sino a poco tempo prima la gestiva. Tra questi c’è quello di conservare le scritture contabili attraverso le quali deve essere...
ORISTANO. Il fallimento di un’azienda comporta diversi obblighi per chi sino a poco tempo prima la gestiva. Tra questi c’è quello di conservare le scritture contabili attraverso le quali deve essere possibile ricostruire tutti i movimenti economici fatti dalla ditta. Questo non sarebbe accaduto qualche anno fa, quando chiuse i battenti la Techna azienda che si occupava della vendita di materiale informatico. Il titolare Sergio Abis, 62 anni di Santa Giusta e oggi detenuto per un altro procedimento legato al duplice tentato omicidio di due soci in una nuova avventura imprenditoriale in Piemonte, è così accusato di bancarotta perché dei libri contabili della Techna dopo il fallimento non c’era traccia.
Ad accusarlo di bancarotta è il pubblico ministero Andrea Chelo che ne ha chiesto il rinvio a giudizio, ma l’udienza di fronte al giudice Silvia Palmas è saltata perché l’imputato attualmente recluso nel carcere di Uta non è stato condotto in aula. L’avvocato Cristina Puddu ha così chiesto e ottenuto il rinvio.