Per il mattatoio si cambia sistema
Samugheo, il Comune ora affiderà il coordinamento tecnico all’esterno
SAMUGHEO. Sulla gestione del mattatoio il Comune è deciso a cambiare radicalmente sistema. Complici le ultime normative europee e una ridotta dotazione organica del servizio di vigilanza, la direzione e la gestione del coordinamento tecnico della struttura di via Santa Maria saranno affidate a una figura professionale o a un organismo esterni.
Nei giorni scorsi è partito l’iter che porterà all’individuazione di un soggetto con le competenze e le conoscenze richieste con l’introduzione delle novità legislative che disciplinano il funzionamento degli impianti a bollo Ce destinati al trattamento delle carni.
Un servizio che comporta, secondo quanto spiegato dalla giunta comunale per motivare il cambiamento «Una specificità e una complessità di competenze che negli uffici comunali è difficile rinvenire».
Senza contare che le competenze amministrative relative al funzionamento del mattatoio ricadono interamente sulle due sole unità operative impiegate nell’ufficio di polizia municipale, «che sono tenute - rimarca la giunta - ad eseguire prioritariamente altri compiti d’istituto».
L’esternalizzazione del servizio costerà all’ente locale circa 15.000 euro all’anno. La direzione della struttura sarà affidata per un quinquennio a chi, da una preliminare indagine di mercato, risulterà idoneo allo svolgimento di un’attività fondamentale per l’economia del paese, che vanta un consistente patrimonio zootecnico.
Nondimeno, il mattatoio comunale rappresenta un punto di riferimento per gli allevatori di diversi centri rurali del Barigadu e del Mandrolisai che gravitano attorno a Samugheo.
Maria Antonietta Cossu