La Nuova Sardegna

NORBELLO. L’Osservatorio regionale sulla sicurezza in internet ha realizzato un manuale per una navigazione sul web più sicura e consapevole da parte degli internauti più giovani. L’opuscolo punta il focus sui rischi derivanti dall’uso distorto delle nuove tecnologie da cui hanno avuto origine i fenomeni del cyberbullismo e dell’adescamento dei minori. Gli stessi argomenti, cioè, scandagliati a più riprese nel percorso avviato in questi anni dal partenariato formato dai Comuni di Norbello e San Vero Milis, dalla Polizia postale e delle comunicazioni Sardegna, dagli istituti comprensivi di Ghilarza, Abbasanta e San Vero Milis, dal sistema interbibliotecario Città-Territorio e dall’associazione Www Sicuro. La pubblicazione (realizzata con il patrocinio della Regione e dell’Autorità garante dell’infanzia e dell’ adolescenza) spiega ai più giovani come sfruttare in maniera corretta e razionale le straordinarie potenzialità dei mezzi di comunicazione e in che modo fruire delle svariate agorà multimediali evitando di farsi irretire da chi invece ne fa un uso distorto. L’illecito su cui si soffermano gli autori del manuale è l’adescamento on line. Gli esperti mettono in guardia i minori da quegli adulti che attraverso lusinghe e atteggiamenti ingannevoli vogliono carpire la loro fiducia per fini riprovevoli. La raccomandazione da tenere a mente è di non colpevolizzarsi mai e di riferire subito alla famiglia e alla polizia postale dei tentativi di approccio da parte di sconosciuti. La regola regina è di non fidarsi delle identità rivelate sulle piattaforme digitali: spesso sono false. Da qui il consiglio di non divulgare attraverso internet o smartphone dati personali, codici d’accesso e persino foto.

Maria Antonietta Cossu