Cittadinanza onoraria per l’archeoastronomo
Paulilatino, riconoscimento a Arnold Lebeuf per il pozzo di Santa Cristina È stato tra i primi a teorizzare la funzione di osservatorio lunare della struttura
PAULILATINO. Arnold Lebeuf diventerà cittadino onorario di Paulilatino. L’archeoastronomo franco-polacco autore della tesi sulla funzione dell’osservatorio lunare del pozzo di Santa Cristina riceverà le chiavi del paese il 20 giugno proprio nel luogo che tra il 2005 e il 2010 ha esplorato, studiato e descritto nella monografia pubblicata cinque anni fa.
Lo studioso sostiene che la costruzione ipogea fosse usata per osservare e registrare i moti della luna al fine di prevedere le eclissi. A questa conclusione arrivò dopo un decennio di ricerche e di misurazioni verso cui l’avevano spinto la sua prima visita in Sardegna e la lettura di un articolo pubblicato nel 1973.
«Per questo monumento - scrive Lebeuf nella prefazione de “Il pozzo di Santa Cristina, osservatorio lunare” - Edoardo Proverbio e Carlo Maxia avevano proposto un’interpretazione astronomica lunare. Nella loro e in altre pubblicazioni si legge che ogni 18,61 anni, passando al meridiano, la luna si riflette sulla superficie dell’acqua nel fondo del pozzo raggiungendo la sua altezza massima in occasione del lunistizio maggiore settentrionale. Mi sembrò che se questi autori avessero avuto ragione noi avremmo potuto davvero avere a che fare con un osservatorio piuttosto che con un semplice riferimento rituale».
Da queste considerazioni lo studioso prese spunto per il lavoro sul campo culminato nella stesura del volume che teorizzava una funzione fino ad allora solo ventilata. Questo non ha impedito a una parte degli archeologi della vecchia scuola di confutare la tesi di Lebeuf. Ma non ha neppure evitato che il suo lavoro fosse apprezzato sia sotto l’aspetto scientifico sia per la nuova pubblicità che aveva procurato al sito.
E come un cerchio che si chiude, sarà proprio nel luogo dove tutto è cominciato che Arnold Lebeuf sarà nominato cittadino onorario di Paulilatino. L’annuncio è stato dato venerdì dal sindaco Domenico Gallus al resto del Consiglio comunale, riunito per evadere alcuni passaggi burocratici obbligati tra cui l’approvazione dell’elenco integrativo dei componenti la compagnia barracellare, nella quale hanno chiesto di entrare Efisio Nuvoli e Sofia Mura.