Fuori strada con l’auto, muore 25enne
di Simonetta Selloni
Federico Pisanu, di S. Vero Milis, ha perso il controllo della sua Golf vicino al villaggio. Ferito un amico che viaggiava con lui
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CABRAS. Un giovane di San Vero Milis, Federico Pisanu di 25 anni, ha perso la vita alle prime ore della mattina di ieri in un incidente vicino a San Salvatore di Cabras. Un amico che era con lui, Paolo Musiu, 23 anni Cabras, è rimasto ferito: ha riportato la frattura di un braccio e contusioni varie.
L’incidente è accaduto attorno alle 4 del mattino. Federico Pisanu e Paolo Musiu erano sulla Volkswagen Golf di Federico. Lui guidava: stavano rientrando a casa dopo aver trascorso la notte in un locale della zona.
Forse la stanchezza, forse un colpo di sonno o un momento di distrazione; ancora non si sa cosa abbia provocato l’uscita di strada della Golf di Federico Pisanu. Quasi all’altezza della prima casa di San Salvatore, all’altezza di una curva, la macchina è andata dritta, finendo in cunetta.
Nell’impatto, Federico Pisanu è stato sbalzato fuori dall’abitacolo e probabilmente è morto sul colpo per il violento impatto con il terreno, Non si sa se avesse la cintura di sicurezza: questo elemento dovrà essere appurato dalla Polstrada e dai Carabinieri di Oristano intervenuti sul luogo dell’incidente.
Quando i soccorritori, il 118 e i Vigili del fuoco sono arrivati a San Salvatore, si sono trovati davanti una scena drammatica. Il corpo di Federico Pisanu sulla cunetta, non lontano dalla Golf adagiata su un fianco. Dentro la macchina, Paolo Musiu.
Il 118 ha provato a rianimare Federico Pisanu ma è subito apparso chiaro che per il povero ragazzo non ci fosse più nulla da fare. Per estrarre Paolo Musiu dall’abitacolo, i Vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo; quindi il giovane è stato trasportato all’ospedale San Martino di Oristano.
L’alba è arrivata mentre forze dell’ordine e pompieri si muovevano nella scena dell’incidente. Il corpo di Federico Pisanu è stato ricoperto da un lenzuolo per evitare di offrirlo agli sguardi degli automobilisti, ma anche dei familiari e degli amici che si sono trovati a San Salvatore alle prese con un dramma che ha profondamente scosso San Vero. Federico aveva altri due fratelli, Alessandro e Roberto. Lui era il secondo, lavorava in campagna nell’azienda del padre. Un bravo ragazzo, un lavoratore, una famiglia molto stimata che ieri per tutta la giornata ha ricevuto tante testimonianze d’affetto all’obitorio del cimitero di San Vero, dove è stata composta la salma. Oggi alle 18 nella parrocchia di Santa Sofia, don Ignazio Serra celebrerà i funerali.
A Federico piacevano le auto e le moto. Nel suo profilo Fb aveva messo la foto della Golf comprata qualche mese fa. L’auto che lo ha accompagnato nell’ultimo viaggio.
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