A Bosa convegno sui Giganti
BOSA. Si parlerà dei giganti di Mont‘e Prama nel convegno organizzato dal Rotary Club di Bosa con il patrocinio dell’amministrazione civica previsto per oggi, dalle 20 nel chiostro del Carmelo. Un...
1 MINUTI DI LETTURA
BOSA. Si parlerà dei giganti di Mont‘e Prama nel convegno organizzato dal Rotary Club di Bosa con il patrocinio dell’amministrazione civica previsto per oggi, dalle 20 nel chiostro del Carmelo. Un appuntamento non solo culturale, alla presenza di studiosi ed esperti, ma occasione per presentare una interessante iniziativa promossa dai club dell’isola: il progetto “Rotary for Sardinian Giants – I giganti di Mont’e Prama come elemento di sviluppo socioeconomico della Sardegna.”
A Bosa saranno infatti presenti Saranno presenti Gaetano Ranieri, docente di Geofisica nella Facoltà di Ingegneria e Architettura all’Università lo studioso Raimondo Zucca e il professore Attilio Mastino, docenti di Storia Romana nella facoltà di Lettere e Filosofia di Sassari. I Giganti di Monti Prama, grandi sculture a tutto tondo in arenaria gessosa scoperte casualmente da un contadino che arava il proprio terreno nel marzo del 1974, sono oggi oggetto di studio delle università di tutto il mondo per l’unicità dei ritrovamenti dell’omonima zona in provincia di Oristano, nel Sinis di Cabras ricordano dal Rotary.
Negli ultimi anni, grazie alle nuove tecniche di indagine non invasive hanno dato luce a nuove scoperte, che rimettono in discussione tutta la storia delle civiltà nel Mediterraneo in cui si dovrà necessariamente inserire il capitolo della Sardegna non più come Isola delle “Culture”, ma come protagonista di un momento storico che ha prodotto la Civiltà dei Giganti.(al.fa.)
