Con un Win for life vince 730mila euro
Resta anonimo il fortunato che grazie a un biglietto da 2 euro avrà una rendita di 3mila al mese per 20 anni, e 10mila subito
ORISTANO. La combinazione vincente è: 1 3 7 10 12 14 16 17 19 20, con abbinato il 17 quale numero, il concorso è il 3560, l’estrazione quella delle 13 di ieri. Un guazzabuglio di numeri per dire che da ieri a Oristano c’è qualcuno che se la passa davvero bene. È l’anonimo, come potrebbe essere altrimenti, che ha giocato una schedina da due euro di Win for life, la rendita per la vita, con stampigliata la sequenza magica che lo consegna all’olimpo di chi, per un bel po’ di anni gestiti bene, non avrà l’affanno di andare al lavoro ogni mattina. Il biglietto è stato comprato al bar da Tommaso in via Vandalino Casu, renderà al possessore tremila euro per vent’anni, più 10mila 669 euro e 78 centesimi in una botta sola. Totale, 730mila euro e gli spiccioli (669,78 euro). Allora; il tanto da avere la testa completamente in pallone.
«Non abbiamo idea di chi sia, siamo contentissimi, ci ha avvisato la Sisal», sorride Ester Mura, la titolare del bar assieme al marito Tommaso. Una vita dietro al banco nel bar che si trova all’ingresso di Oristano, a destra, per chi viene da Silì. Zona popolare della cittadina, tante persone ai tavolini a sorseggiare una birra per riprendersi dalla calura estiva. E subito via alla caccia al nuovo riccone. Milionario no, ma sicuramente nuovo benestante. E, se sarà intelligente, diciamo che potrebbe essersi sistemato con serenità per un bel po’, fermo restando che i vent’anni non sono una periodo infinito e quindi bisogna essere lungimiranti.
Era inevitabile che scattasse la caccia al riccone. E che partissero i suggerimenti su come gestire la vincita. Le frasi di circostanza: «Speriamo sia uno che ha bisogno, magari un disoccupato» in cima alla lista degli auspici, in parte conditi con una dose di invidia, ma in generale disinteressati, generosi.
Non è la prima volta che il bar da Tommaso è protagonista di una vincita importante: nel 2010, un sistema messo in vendita dai titolari, fruttò una vincita di 144mila euro all’Enalotto suddivisi in 33 quote.
«Macché, non avremo niente, facciamo i passacarte«, sottolineava la signora Ester. Comunque soddisfatta: per il vincitore, la notorietà indiretta al locale. Non è improbabile che il signor Fortunello si ricordi di loro; in genere succede, è di buon auspicio fare un omaggio ai titolari della rivendita.
La provincia di Oristano è stata baciata altre due volte dalle vincite di Win for life: a Bosa e Samugheo.
Per la cronaca, con quella di oggi, la Sisal ha dispensato 424 rendite in tutto il territorio nazionale. Non resta che fare gli auguri al vincitore. Per il brindisi, rigorosamente vernaccia.