La Nuova Sardegna

Oristano

Nel direttivo entrano anche quattro cavalieri

SEDILO. Il potere del voto e le nomine a discrezione del presidente hanno definito l’assetto del nuovo direttivo. Con 37 voti l’assemblea ha investito Lino Manca del ruolo di vicepresidente. I...

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SEDILO. Il potere del voto e le nomine a discrezione del presidente hanno definito l’assetto del nuovo direttivo. Con 37 voti l’assemblea ha investito Lino Manca del ruolo di vicepresidente. I consiglieri eletti sono Ugo Manca, 23 preferenze, il presidente uscente Giacomo Meloni, destinatario di 21 voti, Salvatore Meloni e Luigi Barranca, a pari merito con 20, Salvatore Carta (19), Salvatore Porcu (14), Grazia Piras e Costanzo Careddu (11), Silvano Pia (10). Giuseppe Spada ha voluto al suo fianco anche Salvatore Pisanu, presidente dei fucilieri, Gian Battista Manca, Costantino Mongili, Angelo Atzas, Francescangelo e Marco Muredda, Tonino Niola, Angelo Porcu, Salvatorangelo Chessa, Lino Spada e Francesca Sanna. Giovanni Muredda, Tonino Sanna e Giuseppe Delogu sono i revisori. Nel collegio dei probiviri sono stati eletti don Mario Salaris e don Paolino Fancello. La curiosità: il nuovo consiglio annovera quattro cavalieri. Due con carica elettiva - Salvatore Carta e Salvatore Meloni - e due scelti dal presidente: Gian Battista Manca e Salvatorangelo Chessa, ex prima pandela. (mac)

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