La Nuova Sardegna

Oristano

Usi civici, appello da San Vero: «Intervenga la Regione»

Usi civici, appello da San Vero: «Intervenga la Regione»

SAN VERO MILIS. Sono circa duecento le famiglie che hanno acquistato i terreni di Mandriola dal Comune a partire dagli anni sessanta, oggi inseriti dalla Regione nell’elenco delle terre gravate da...

26 febbraio 2017
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SAN VERO MILIS. Sono circa duecento le famiglie che hanno acquistato i terreni di Mandriola dal Comune a partire dagli anni sessanta, oggi inseriti dalla Regione nell’elenco delle terre gravate da uso civico. A un gran numero di essi, quelli che non hanno regolarizzato l’acquisto con la stipula di un atto notarile prima del 1985, oggi viene chiesto di lasciare le loro proprietà o, in alternativa, di acquistare un altro terreno di pari grandezza e donarlo al Comune in compensazione.

La pubblicazione di quegli elenchi, che riguarda oltre 260 Comuni sardi, ha creato una situazione di grande incertezza tra i proprietari di quei terreni. Venerdì sera, a Oristano, c'è stata un’assemblea del Gruppo di Intervento Giuridico per parlare dei demani civici in Sardegna. Nell’isola sono circa 400 mila gli ettari di terreno a uso civico, un quinto dell'intera regione. 237 mila ettari sono già accertati, mentre sono 120 i provvedimenti di accertamento tuttora in lista d’attesa.

«Chi ha la responsabilità maggiore è senza dubbio la Regione - ha detto il portavoce del Gruppo di intervento Giuridico per la Sardegna, Stefano Deliperi -, che non solo non si è mai occupata direttamente del problema, ma ha sempre lasciato soli i Comuni a gestire una situazione estremamente difficile e delicata. Il Comune di San Vero Milis non è certo il solo, oggi, a dibattersi all’interno di una normativa che penalizza i cittadini».

Luigi Tedeschi, sindaco del paese, si trova a gestire, suo malgrado, una problematica molto complessa. E se da una parte cerca in tutti i modi di non penalizzare i sui concittadini, dall'altra sa di non poter andare contro la legge. «Basterebbe che la Regione sgravasse quei terreni dal vincolo determinato dall’uso civico - dice Tedeschi».

Per Deliperi il problema si può risolvere molto facilmente. «Basta soltanto che la Regione lo voglia - ha detto -. San Vero, come altri Comuni sardi, non ha terreni da dare per compensare quelli lottizzati a Mandriola (con l’approvazione della Regione) e venduti ai privati che li hanno acquistati, ma la Regione si. Il quadro normativo attuale dà la possibilità di intervenire per sanare quelle situazioni, per esempio trasferendo il diritto di uso su terreni di sua proprietà».

Forse la soluzione è più semplice di quanto possa sembrare e per trovarla, una volta tanto senza penalizzare gli incolpevoli cittadini, basta avere solo un po’ di buona volontà. Intanto, dal Comune di San Vero Milis, fanno sapere che a partire da giovedì prossimo, dalle 17.30 alle 19, sarà aperto uno sportello informativo sugli usi civici.

Piero Marongiu

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