La Nuova Sardegna

ORISTANO. È un pensionato di Marrubiu (Oristano) di 69 anni, l'uomo arrestato ieri sera 25 settembre dai carabinieri per prostituzione minorile e violenza. L'arresto è stato eseguito in flagranza di reato grazie alla segnalazione di alcuni cittadini che avevano riferito ai militari di aver notato che l'uomo, in compagnia di un minore, si dirigeva verso un vigneto di sua proprietà alla periferia del paese.

"Le violenze - hanno riferito il comandante della Compagnia di Oristano, Francesco Giola, e il procuratore della Repubblica Domenico Basso, nel corso di una conferenza stampa - erano cominciate a luglio e sono andate avanti per tutto agosto e settembre. L'uomo aveva adescato il ragazzo chiedendogli di aiutarlo a curare il suo vigneto in cambio di qualche euro che poteva servirgli per le vacanze. Dopo qualche giorno, però, aveva cominciato a fargli avances molto esplicite offrendogli 30 euro per ogni incontro".

Il ragazzo, sentito ieri 24 settembre con l'assistenza di una psicologa, ha raccontato di avergli detto di no ma di aver infine ceduto alle insistenti richieste del pensionato che poi ha approfittato della sua paura di essere scoperto per imporgli sempre nuovi incontri. Il minore ha anche detto sempre di no - hanno riferito gli inquirenti - alle richieste di coinvolgere nella vicenda anche il fratello più piccolo.

Il blitz dei militari è stato accolto dalla vittima come una liberazione. Dopo l'arresto l'uomo è stato rinchiuso in una cella della casa circondariale di Massama in attesa del pronunciamento del gip sui provvedimenti richiesti dalla Procura. A carico del pensionato non risultano al momento precedenti specifici, ma magistratura e carabinieri stanno cercando di accertare se anche altri ragazzi siano stati oggetto delle sue attenzioni.