Al Museo diocesano di Oristano in mostra le “Stazioni” di Igino Panzino
Inaugurazione sabato 29 aprile per l’esposizione di uno dei massimi esponenti sardi delle neoavanguardie del Novecento
Oristano Il taglio del nastro è previsto per sabato prossimo, 29 aprile, alle 18.30. È il giorno dell’inaugurazione di una nuova mostra al Museo Diocesano Arborense, diventato negli ultimi anni un punto di riferimento imprescindibile per la cultura oristanese. La mostra si intitola “Stazioni” ed è una personale dell’artista Igino Panzino, curata da Antonello Carboni e Silvia Oppo. L’esposizione celebra uno dei protagonisti dell’arte prodotta sull’onda delle Neoavanguardie sperimentate in Sardegna a partire dai primi anni ’60 del secolo scorso.
La dimensione narrativa di Igino Panzino rappresenta la sintesi di un percorso di ricerca gnoseologico, che si esprime sia attraverso forme geometriche afferenti a un mondo iconografico neoplastico e costruttivista, sia attraverso teatrini realizzati con cartoncini ritagliati, la cui peculiarità è l’introduzione del caso come elemento rilevante. La fusione di questi due linguaggi restituisce al visitatore un racconto nuovo, costituito per l’appunto da tantissime Stazioni che l’artista ha esperito nel corso della sua poetica e che propone attraverso le sue opere come momenti di riflessione. La mostra sarà visitabile il mercoledì dalle 10 alle 13 e dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, fino al 25 giugno 2023.