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Proteste

Oristano, disagi al Mariano IV, studenti in assemblea


	Aree libere dove si svolgono i lavori a scuola
Aree libere dove si svolgono i lavori a scuola

Critiche per le condizioni igieniche e strutturali

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Oristano Protesta oggi e domani sabato 4 novembre degli studenti del tecnico  Mariano IV  sia nella sede centrale di Via Messina che nella sede dell’Istituto dei Frassinetti, dove 14 classi sono state traslocate dall’inizio dell’anno scolastico causa chiusura del secondo piano della sede centrale per lavori.

«Oltre al mancato adempimento della promessa di rientro presso la sede centrale entro il mese di ottobre, che causa continui disagi sia agli studenti che ai professori e al personale scolastico costretto a spostarsi continuamente tra le due sedi, gli studenti segnalano una serie di problemi presso la sede dei Frassinetti.

Odore insopportabile causato dal guano (oltretutto portatore di malattie) che non permette l’apertura delle finestre. Gli studenti si ritrovano dunque costretti a svolgere 5 ore di lezione in aule calde e non ventilate.

Insetti quali mosche, zanzare e formiche, entrano nelle aule, impedendo lo svolgimento regolare delle lezioni. Fare la ricreazione nel cortile esterno risulta impossibile per via del cattivo odore proveniente da escrementi e carcasse di animali morti per terra.

I bagni hanno le porte spesso bloccate, rendendo quindi i servizi inagibili, e manca la carta igienica; - considerato il ritardo nell’essere nuovamente trasferiti presso la sede centrale, la mancanza dei termosifoni creerà grandi disagi con l’arrivo delle basse temperature.

Altri problemi si riscontrano presso la struttura di via Messina, ancora sede dei lavori di ristrutturazione iniziati a giugno e non conclusi. «Un solo bagno delle ragazze è agibile e presenta il soffitto scoperto. La porta d’ingresso del bagno non agibile delle ragazze essendo instabile è caduta qualche giorno fa. Nel bagno dei ragazzi manca il sistema di illuminazione. Anche qui le porte dei bagni sono spesso bloccate, rendendoli quindi inagibili, e manca la carta igienica. Il secondo piano, oggetto di lavori di ristrutturazione, è agibile solo in parte. In particolare 4 classi sono lì situate, il corridoio di accesso è scoperto con travi e cavi in vista. I rappresentanti d’Istituto Giorgia Atzori, Giuseppe Luigi Facella, Alessandro Armando Pau concordano con le proteste.  Le rappresentanti della Consulta Provinciale, Elisa Cadau e Giorgia Atzori sono consapevoli della situazione e appoggiano la protesta.

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