Alienazioni di immobili pubblici a Torregrande, due acquirenti per tre edifici
Incassati quasi 510mila euro
Oristano Il Comune ha aggiudicato all’asta pubblica per l’alienazione tre immobili in via dei Pescatori, a Torre Grande. Si tratta di 3 lotti edificabili di 165, 288 e 269 metri quadrati. Le aste si sono svolte il 1° febbraio e sono partite con valori a base di gara di 99mila euro per il lotto da 165 metri quadri; 172.800 euro per quello da 288 metri quadrati e 161.400 euro per quello da 269 metri. Tutti i valori a base d’asta sono soggetti a rialzo. «Con la soluzione del problema degli usi civici a Torregrande, il Comune può finalmente mettere sul mercato i suoi lotti di terreno che erano già stati inseriti nel Piano delle alienazioni – aveva spiegato il Sindaco Massimiliano Sanna – attraverso il Piano delle alienazioni si cerca da un lato di rendere produttivo il patrimonio comunale inutilizzato favorendo occasioni di investimento dei privati, dall’altro si liberano nuove risorse utili per le attività proprie del Comune». Secondo l’assessore al Patrimonio Ivano Cuccu, «i tre lotti di questa asta, già presenti nel piano delle alienazioni, erano rimasti invenduti proprio a causa degli usi civici . Il suo superamento, ha sbloccato di fatto il mercato immobiliare nella borgata». Cuccu ha ricordato che i tre lotti si trovano nella via dei Pescatori, sono costituiti da aree edificabili ricadenti urbanisticamente in Zona B3.b (Completamento residenziale) che prevede un indice fondiario di 3 metri cubi a metro quadro e un rapporto di copertura massimo del 50 per cento.
Il primo e il terzo lotto, rispettivamente di 165 e 269 metri quadri sono stati assegnati a Casula B. (nella determina il nome di battesimo non è indicato) che ha proposto 140mila e 193 mila euro. Il terzo immobile, di 288 metri quadri se lo è aggiudicato la società Baby Company srl, presente in città nel settore dell’abbigliamento peer l’infanzia. Il Comune ha già incassato le somme previste tramite assegni.