“Lucciole e lanterne” al liceo De Castro di Oristano: il 21 giugno la Festa del popolo
Attesi gli interventi di Maria Del Zompo (Università di Cagliari), Giuseppe Onni (Università di Sassari) e il ricercatore Riccardo Murgia
Oristano Dal 2019 hanno trasformato le sedi della Cgil in luoghi di animazione culturale e politica, contribuendo alla formazione della coscienza dei cittadini oltre che dei lavoratori: questa la scommessa della Scuola del Popolo. Un progetto, nato in Sardegna, da un’idea della Flc-Cgil di Oristano, e poi adottato a livello nazionale. Questa volta gli iscritti sono andati oltre i 300, i corsi una ventina fra il 2023 e il 2024 attivati a Oristano e Uras grazie alla collaborazione di trenta volontari.
La Scuola del Popolo festeggia così, con questa terza festa, il suo quinto anno di attività il prossimo 21 giugno, alle 17, al Liceo Classico De Castro di Oristano. «Il tema proposto (Lucciole e lanterne) vuole ricordare come le “lucciole” che rappresentano le nostre idee originarie si siano trasformate velocemente in “lanterne”, cioè in azioni e iniziative concrete», spiega Ivo Vacca fra gli ideatori e organizzatori della scuola. La cultura, dunque, è l’arma che viene utilizzata per combattere la solitudine, riproponendo l’interazione sociale attraverso la rivalutazione della cultura popolare. «La riscoperta delle nostre radici diventa così un’azione politica controcorrente, perché si contrappone alla competizione esasperata, alla ricerca del successo inteso come possesso di beni», aggiunge, «in altre parole l’Io contrapposto al noi dello stare insieme e della solidarietà».
Tanti gli ospiti di questa edizione alla quale partecipano anche i Tenores di Neoneli. Previsti contributi di Maria Del Zompo (già rettrice dell’Università di Cagliari) e Giuseppe Onni, docente della facoltà di Architettura di Alghero dell’Università di Sassari, che parlerà de “I processi urbani in Sardegna nell'ultimo secolo. Come sono cambiati società e insediamenti”. Riccardo Murgia, ricercatore del Gran Sasso science institute (Gssi) dell’Aquila, parlerà di “Poita tocat a allegai de scièntzia in sardu?”. In programma contributi di collaboratori, si parlerà dei progetti futuri. Sarà una festa ricca di riflessioni che si concluderà con l’intervento di Fausto Durante, segretario della Cgil sarda. Il rinfresco finale, preparato dall’Auser e dalla Scuola del Popolo di Uras, saluterà gli intervenuti.