Suni e Tinnura, al via il “Sun T Festival dell’ovest”
Dal 20 al 23 giugno un ricco cartellone di eventi fra concerti, mostre e reading
Suni Il silenzio che unisce, ispira e guida la riflessione e il confronto. Utilizza il linguaggio dell’arte il Sun T Festival dell’Ovest, la rassegna, articolata in quattro giornate (dal 20 al 23 giugno) tra Suni e Tinnura. L'appuntamento intende osservare e raccontare il paesaggio musicale, letterario e poetico contemporaneo. Gli artisti, scrittori, musicisti e compositori sono chiamati ad ispirarsi al silenzio, tema di questa edizione. Composito il cartellone che ha in parte ribaltato il classico paradigma: ovvero spettacoli e concerti di questo tipo se ne può fruire solitamente in città non in piccoli centri di frontiera che con le loro comunità che chiedono di contare di più anche con un’offerta culturale meno marginale e fuori dagli schemi.
Battista Giordano, responsabile con Luca Urgu della direzione artistica dichiara: “Abbiamo lavorato a un progetto di qualità ispirato al silenzio, scomponendo la qualità dal glamour e la solidità progettuale dal brusio spettacolare, nella speranza di offrire un programma attento al contenuto che favorisca l’incanto e nel contempo la riflessione. All’interno del cartellone, il concerto in esclusiva per il Festival della grande pianista Silvia Cappellini Sinopoli, nome autorevolissimo e testimone di una famiglia musicale che ha inciso nella storia artistica del Novecento. La concertista, in duo con il violinista Carlos Garfias, presenterà una vasta letteratura e una composizione inedita scritta dal maestro Marco Sinopoli in prima assoluta al Festival”.
La rassegna è divenuta realtà grazie al convinto e imprescindibile sostegno delle amministrazioni guidate dal sindaco di Suni, Massimo Falchi: “Non c’è crescita che prescinda dalla conoscenza e il progetto del Sun T Festival fa di tutto per stimolarla”. Il primo cittadino di Tinnura, Piero Fadda: “È una scommessa che sentiamo di giocare pensando alle nostre comunità resistenti e a chi ci sceglie anche per brevi soggiorni. Oggi abbiamo sicuramente uno strumento in più da offrire per lo sviluppo e la crescita dei nostri comuni”.
La prima edizione della rassegna presenta un cartellone con quattro produzioni originali in esclusiva per il Festival: il recital della pianista Silvia Cappellini Sinopoli, in duo con lo straordinario violinista Carlos Garfias; il tributo a Gigi Riva, scritto da Luca Urgu e Adalberto Scemma; un omaggio al silenzio, autori lo scrittore e magistrato Gilberto Ganassi, il compositore Battista Giordano con Daniela Di Fonzo al violino; a seguire “Il silenzio degli innocenti”, incontro pubblico con relatori Gilberto Ganassi, sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Cagliari, Giovanna Borradori docente al Vassar College New York, i sindaci Piero Fadda e Massimo Falchi. La programmazione comprende inoltre, una mostra fotografica di Salvatore Ruggiu sui paesaggi, la flora e la fauna della Planargia, un concerto di chitarra dedicato al primo Novecento a cura di Andrea Niffoi e un concerto della corale di Suni diretta da Damiano Delogu. Chiusura domenica 22 con il convegno dedicato ad Antonio Simon Mossa compositore: relatori Pietro Simon Mossa (curatore dell’Archivio Simon Mossa) e Attilio Mastino, già rettore dell’Università di Sassari. Seguirà il concerto dedicato alle musiche di Antonio Simon Mossa con la pianista Antonella Chironi, i violinisti Daniela Di Fonzo e Carlos Garfias. Il coordinamento grafico è a cura di Pik, Raffaele Pichereddu.