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Oristano, fra i “Luoghi del cuore” più votati nel 2022: ora il monastero di Santa Chiara si trasforma in 3D

di Ilenia Mura
Oristano, fra i “Luoghi del cuore” più votati nel 2022: ora il monastero di Santa Chiara si trasforma in 3D

L’anno scorso è nato così “Santa Chiara DTrecento”: il progetto tra i 23 approvati in Italia dal bando del Fondo per l’ambiente italiano e finanziato da Fai e Intesa Sanpaolo

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Oristano “Fai e Intesa Sanpaolo hanno scelto di sostenere l’attività di valorizzazione per il Monastero di Santa Chiara per ridargli la giusta notorietà e ancora più per la consapevolezza di come luoghi come questo siano fondamentali per la storia di un territorio e di quanto sia importante lavorare insieme per promuovere il valore del patrimonio locale che ora potrà essere ammirato da sempre più persone”. Così Federica Armiraglio, responsabile Fai per la campagna “I Luoghi del cuore” nel rendere noto l’avvio della prima fase del progetto “Santa Chiara DTrecento - ricostruzione virtuale per la conoscenza e valorizzazione del monumento medievale”. Le migliaia di persone che hanno votato il monastero nella campagna dei “Luoghi del cuore” Fai, nel 2022, hanno consentito al monastero di raggiungere il primo posto della classifica dei luoghi più votati in Sardegna e il trentesimo posto nella classifica nazionale. Il monastero di Santa Chiara, grazie alle 8.094 preferenze ricevute, ha quindi potuto partecipare al bando che il Fondo per l’ambiente italiano lancia dopo ogni edizione del censimento a favore di tutti i luoghi che hanno raggiunto la soglia minima di 2.500 voti: un grande risultato che ha permesso la realizzazione di un’iniziativa che lo potesse valorizzare ulteriormente. 

È nato così, nel 2023, il progetto “Santa Chiara DTrecento”, tra i 23 progetti approvati al bando che hanno ricevuto un finanziamento di 14mila euro da Fai e Intesa Sanpaolo. Anche grazie ad un cofinanziamento da parte del Comune di Oristano, il progetto “Santa Chiara DTrecento” sarà destinato valorizzare e migliorare la fruizione del patrimonio culturale e storico del complesso ecclesiastico attraverso la realizzazione di un “totem digitale” interattivo da mettere all’interno della chiesa, nel centro storico della città, che proporrà ai visitatori informazioni e approfondimenti sulla struttura trecentesca originaria, sul monastero di clausura e sulle opere d’arte in esso conservate. Questo non è altro che l’esito di un percorso fortemente voluto dalle suore clarisse urbaniste che risiedono nel monastero trecentesco e che si è concretizzato con l’undicesima edizione del censimento del Fai “I Luoghi del Cuore” nel 2022. L’obiettivo: migliorare l’esperienza di visita, facendo comprendere l’articolata e multiforme vicenda storica e artistica dell’edificio e del complesso monastico attraverso i secoli, oltre ad accrescere sempre più il numero di persone interessate a scoprire questo magnifico luogo. “La presenza costante delle delegazione Fai di Oristano nei vari momenti rappresenta un importante e rassicurante supporto per noi” commenta suor Chiara, Abadessa del Monastero di Santa Chiara di Oristano.

Guarda il video delle visite guidate a cura di suor Caterina

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