Oristano, l’opposizione: «Istituzionalizzare i comitati di quartiere»
La proposta è firmata dai consiglieri di centrosinistra Francesca Marchi, Maria Obinu, Umberto Marcoli, Carla Della Volpe, Massimiliano Daga, Francesco Federico e Giuseppe Obinu
Oristano Che frazioni e borgate di Oristano si sentano sempre più ignorate, è un dato evidente. Non di rado i cittadini si affidano ai social per segnalare problemi e avanzare richieste, oppure creano comitati spontanei che raccolgono firme e presentano petizioni, rivolte ad un Comune che sentono lontano. Ora c’è una proposta di istituzionalizzare i Comitati di quartiere A chiederlo sono i consiglieri dell’opposizione di centro sinistra, attraverso una mozione urgente che vede come primo firmatario Efisio Sanna. «La soppressione, voluta dallo Stato, della positiva esperienza delle circoscrizioni delle frazioni ha generato una riduzione della rappresentanza di importanti porzioni di territorio – si legge nella mozione sottoscritta da Francesca Marchi, Maria Obinu, Umberto Marcoli, Carla Della Volpe, Massimiliano Daga, Francesco Federico e Giuseppe Obinu – mentre la rappresentanza dimensionata anche sul quartiere e la borgata possono rappresentare elementi assolutamente positivi in chiave di aggregazione e interazione con il governo della città». Secondo i firmatari, diventa essenziale non rischiare una sorta di frammentazione dell'impegno e della rappresentanza popolare e volontaria ed è proprio per questo motivo che viene proposta l’istituzione dei Comitati «per assicurare ai cittadini e all'Amministrazione gli strumenti idonei per realizzare un rapporto leale, costante, diretto e articolato, nel quale i cittadini le cittadine esercitano un ruolo di consapevoli protagonisti». Secondo i firmatari «esiste la volontà dei cittadini nel voler contribuire alla risoluzione di determinate problematiche che hanno specifica aderenza con i quartieri, le frazioni e le borgate», e sottolineano come in altre realtà i Comitati «abbiano al proprio interno un regolamento che ne disciplina la costituzione, le attività, il funzionamento e i rapporti con l'amministrazione Comunale».