La Nuova Sardegna

Fordongianus Arriva alla 30ª edizione il Simposio internazionale di scultura su pietra trachite che a Fordongianus valorizza la pietra simbolo del paese adagiato sulle sponde del Tirso. Domani, venerdì 26 luglio, il via con la presentazione dei sei scultori partecipanti nel corso della cerimonia prevista alle 18.30 nell’area a ridosso delle antiche terme romane. Sarà l’occasione per conoscere gli artisti Oscar Aguirre Comendador (proveniente da Cuba), Valentino Giampaoli (Marche), Lyudmyla Mysko (Ucraina), Lorenzo Murru (Sardegna), Tabaton Osbourne (Inghilterra) e Valeria Vitulli (Molise). Lavoreranno alle loro sculture per una settimana, da sabato prossimo 27 luglio e sino a sabato 3 agosto, quando si svolgerà la cerimonia di premiazione.

«Trent’anni sono un grande traguardo», ha commentato il sindaco di Fordongianus Serafino Pischedda. «La manifestazione è sopravvissuta anche al grande scoglio del Covid: quando un appuntamento annuale si ferma, è sempre complicato riprendere, ma siamo riusciti a tornare e raggiungere le tre decadi. Siamo emozionati e siamo sicuri che la squadra di scultori di quest’anno ci darà grandi soddisfazioni dal punto di vista artistico: Fordongianus e la trachite sapranno ispirare la loro vena creativa». Il simposio internazionale di scultura su trachite è organizzato da Comune e Pro loco di Fordongianus con la collaborazione della Fondazione Sardegna, le Terme di Sardegna e Forestas, e il supporto della Regione Sardegna.