La Nuova Sardegna

Oristano Allarme bomba, poi rientrato, al porto industriale di Oristano-Santa Giusta. Un pacco sospetto è stato individuato e quindi è stata segnalata la sua presenza in una zona ben precisa dell'infrastruttura portuale che serve soprattutto come scalo merci. La strada di accesso al porto è stata interdetta e la polizia di Stato è intervenuta con la squadra di artificieri. Tutta l'area è stata sgomberata, poi si è capito che la scatola sospetta non conteneva un ordigno. Per le dinamiche del ritrovamento e per il posizionamento del pacco, c’è però il sospetto che possa essersi trattato di un gesto dimostrativo. È una delle ipotesi a cui sta lavorando la polizia che, dopo aver messo in sicurezza l’area e averla riaperta al passaggio di persone e mezzi, sta ora indagando per capire se il pacco sia finito lì per sbaglio, se sia stato dimenticato o ancora se sia stato posizionato volontariamente facendolo sembrare un vero e proprio contenitore per un ordigno. A tenere in allarme la polizia è il fatto che, negli ultimi mesi, diverse agitate vicende hanno avuto come teatro proprio l’area del porto industriale, dove ci sono state, per esempio, ripetute manifestazioni contro i trasporti di componenti per la costruzione o la rigenerazione di impianti eolici. Per il momento non ci sono elementi che colleghino le due vicende, ma anche quella di un gesto dimostrativo legato a quell’ambito viene tenuta in seria considerazione dagli inquirenti.