La Nuova Sardegna

Oristano

Il disagio

Manca l’acqua a Bosa, le lezioni finiscono in anticipo

di Alessandro Farina

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Abbanoa sta effettuando alcuni lavori di rinnovo della condotta idrica: il sindaco chiude le scuole in anticipo per evitare problemi igienici

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Bosa Niente acqua, tutti a casa gli studenti dell'istituto di istruzione superiore e dell'istituto comprensivo di Bosa. L’annuncio che Abbanoa avrebbe eseguito lavori programmati con interruzione dell’erogazione idrica oggi, lunedì 9 dicembre, era arrivata il 4 dicembre. Si tratta di opere di allaccio alla rinnovata condotta con la sostituzione del vecchio tubo e la necessaria interruzione dell’erogazione dell’acqua dalle 8 alle 17. Sono zone dove ricadono anche le scuole, dalle superiori all'infanzia che quindi sono rimaste all’asciutto. Nel plesso dell’istituto Pischedda che si affaccia tra Lungotemo Amendola e via Pischedda, dai rubinetti dei bagni l’acqua mancava già dalla prima ora di lezione. La situazione è stata dunque segnalata al sindaco Alfonso Marras, che ha firmato un’ordinanza sulla base della quale i dirigenti dei due istituti cittadini hanno decretato lo stop alle lezioni. All’Istituto superiore Pischedda la campanella di uscita è suonata alle 10.30, per le classi dell'istituto comprensivo l’orario si è protratto sino alle 12.30.

È da settimane che Bosa è una gruviera di cantieri, per la posa di nuove tubature di Abbanoa e già nelle scorse settimane, durante i lavori di allaccio in alcune vie cittadine, le scuole erano state costrette a chiudere i battenti a causa dell’assenza di acqua e a rimandare a casa gli alunni. È un ulteriore disagio, soprattutto per le famiglie dei più piccoli, da mettere in conto nell’ambito di un progetto complessivo che vede in campo ingenti risorse per rinnovare per chilometri una rete idrica ormai obsoleta e problematica.

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