La Nuova Sardegna

Il Comune ha realizzato una carta delle bellezze del territorio

Buddusò mette su Google Maps il suo patrimonio archeologico

Il nuraghe Loelle, uno dei siti archeologici più preziosi
Il nuraghe Loelle, uno dei siti archeologici più preziosi

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 BUDDUSÒ. Sarà presentata martedì 27 dicembre alle 18 nella sala consiliare la «Carta dei siti Archeologici e dei beni Architettonici del Comune di Buddusò», realizzata dall'amministrazione comunale con il contributo della Provincia di Olbia-Tempio. La carta illustra le emergenze archeologiche e le strutture architettoniche di rilievo presenti nel territorio ed è realizzata in due formati: cartaceo e digitale. Il formato digitale, già on-line nella galleria di Google Earth e su www.comune.budduso.ot.it, è disponibile in tre lingue - italiano, sardo e inglese - e presto anche fruibile attraverso i più comuni apparecchi Gps su smartphone e tablet tramite applicazione dedicata e su Google Maps per permettere a coloro che attraversano il territorio comunale o che ne ricercano le caratteristiche sul web di conoscere immediatamente il patrimonio storico, i sentieri per accedervi e le informazioni essenziali sui singoli siti, con testi e immagini.  «A poco più di un anno dal nostro insediamento - spiega il sindaco Giovanni Antonio Satta - presentiamo con orgoglio al pubblico uno strumento pionieristico che si propone come modello per gli altri enti territoriali dell'isola. La Carta dei siti Archeologici e dei beni Architettonici del Comune di Buddusò è infatti tra i primi esempi in Italia di cartografia archeologica digitale su base satellitare, oltre che la prima esperienza in Sardegna. È significativo come un piccolo centro di poco più di 4000 abitanti, che peraltro attraversa anni difficili nel settore economico e sociale, possa annoverare tra le sue credenziali un prodotto informativo e tecnologico di questo spessore. In virtù della fiducia sulle potenzialità di sviluppo turistico e culturale che questo strumento offre alla comunità - annuncia Satta - è nostra intenzione candidare la Carta all'ottava edizione del Lu.Be.C 2012, l'incontro internazionale dedicato allo sviluppo e alla conoscenza della filiera beni culturali-tecnologie-turismo che si svolge ogni anno a Lucca la terza settimana di ottobre e che raccoglie le migliori esperienze delle amministrazioni pubbliche nel settore culturale».  La presentazione della Carta si terrà alla presenza dei cittadini, delle autorità locali e comunali e del presidente della Provincia di Olbia-Tempio Fedele Sanciu. (b.m.)
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