mini recensioni
Gli incontri di Camilleri con gli scrittori del passato Danno vita al volume centoquarantadue "segnali di fumo", brevi scritti di mezza pagina cui Andrea Camilleri affida riflessioni sulla vita e...
Gli incontri di Camilleri
con gli scrittori del passato
Danno vita al volume centoquarantadue "segnali di fumo", brevi scritti di mezza pagina cui Andrea Camilleri affida riflessioni sulla vita e sulla politica e attraverso cui dialoga con altri scrittori del presente e del passato (Roth, Penna, Brancati, Kafka). Dalle considerazioni sulle elezioni del 2013 si passa ai ricordi personali di padre; dagli aneddoti (la passeggiata a Torino con Laura Betti nel corso della quale videro un curioso cartello che diceva "Non abusate dei luoghi comuni!") si arriva agli episodi anche drammatici della sua esistenza (l'essersi trovato in mezzo a un attentato mafioso e l'averla scampata per puro miracolo): cambia spesso il tono (discorsivo, ironico, preoccupato), ma a far da filo comune a questi segnali si distende, come un'ombra, il pensiero dell'età che avanza.