La Nuova Sardegna

Masterclass e concerti al Culture Festival

di Pietro Marongiu
Masterclass e concerti al Culture Festival

Santu Lussurgiu: continua sino a domenica la manifestazione diretta da Simone Pittau

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SANTU LUSSURGIU. Domenica, all’interno della chiesa di Santa Maria degli Angeli, l’orchestra da camera della Sardegna, diretta da Simone Pittau, con la partecipazione straordinaria dei violinisti Roman Simovic, Milena Simovic, Anton Sorokow, e di Alexander Zemtsov (viola), Stefan Kropitsch (violoncello), ha proposto il primo dei tre concerti previsti nell’ambito delle masterclass inserite all’interno del più articolato programma del Culture Festival. Anche per l’edizione 2015, il progetto proposto da Simone Pittau, realizzato in collaborazione con la Regione, l’assessorato alla Cultura, l’amministrazione comunale di Santu Lussurgiu e alcuni sponsor privati (che hanno concesso tre importanti borse di studio ad altrettanti giovani allievi bulgari di grande talento) si avvale di maestri di levatura internazionale. Le masterclass, quest’anno frequentate da 60 allievi provenienti da tutto il mondo, si concluderanno domenica 30 agosto. L’evento, rimasto incerto fino a poche settimane fa a causa dei tempi lunghissimi della Regione relativamente alla pubblicazione dell’entità dei finanziamenti concessi (20 mila euro), porta nell’isola artisti di altissimo livello. «Otto docenti di fama mondiale e oltre 40 date tra concerti, masterclass e presentazioni di libri - dice Simone Pittau - Ogni anno ci dobbiamo confrontare con una serie di problemi incredibili, a cominciare da quelli legati ai trasporti, ai finanziamenti sempre più esigui per un progetto artistico teso a valorizzare i giovani musicisti».

I risultati ottenuti dalle masterclass sono da considerarsi importanti anche in chiave economica, oltre che di ricaduta d’immagine per lo splendido paese del Montiferru (che fa parte della rete dei Borghi autentici d’Italia). Ma con i tagli, e forse anche con la ripartizione dei fondi non sempre attenta all’importanza degli eventi proposti, la cultura rischia di diventare davvero un prodotto di nicchia precluso alla maggioranza delle persone.

Gli altri due concerti proposti dal Culture Festival sono in programma i prossimi giovedì e sabato, sempre alle 22, nel salone del Montegranatico, e vedranno insieme docenti e studenti, ai quali si aggiungeranno: Roy Carter (oboe), Denitsa Laffchieva (clarinetto) e Colin Paris (contrabbasso). L’ingresso per tutti gli appuntamenti musicali è libero.

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